giovedì 31 agosto 2006

Ritorno alla civiltà

Le avventure della piccola Bridget

Dopo due (non troppo) lunghe settimane ecco che finiscono anche le mie vacanze... dopo un breve periodo di 5 giorni nella bellissima e gayssima Catania (ospite a casa dei suoceri, ehm ehm!!!) son partita con il consorte e un nostro amico nella sperduta isola di Linosa (Ag), in pieno Mediterraneo raggiungibile solo con 7 ore di nave o in alternativa 3 ore di aliscafo... niente tv, giornali che arrivano un giorno dopo (sempre se arrivano), cellulari che prendono solo quando tira un po' di vento e solo in certi punti, frutta e verdure importata una volta a settimana dal continente, combustibili e acqua approvvigionati annualmente con navi-cisterne... 200 abitanti che vivono di pesca e di pochissima agricoltura, cinque strade, un ristorante, una trattoria e una pizzeria, tre bar, due supermercatini, la guardia medica e una farmacia... due vulcani spenti e una montagnetta (altezza max dell'isola 195m.s.l.m.)... un mare spettacolare!!! scorci naturalistici di impressionante bellezza... 10 giorni unici e indimenticabili... nonostante per noi dive sia difficile ambientarsi ad ambienti così spartani, ne è valsa la pena... vacanza assolutamente rigenerante... ora sono ancora più bella di prima... se tralasciamo qualche chiletto di troppo, naturalmente!!!

A prestissimo carissime girls. Baci Baci Baci...


Paint the sky with stars (ed i muri col rullo)


Nel 1895 l'imprenditore svizzero Max Meyer fonda a Milano il Colorificio Italiano, che ancora oggi porta il suo nome.

Nell'estate 2006 mi cimento nel tinteggiare una delle mie stanze, nell'ala ovest. La camera in questione è nota come "lo studio", per la funzione primaria che ha sostenuto per anni, anche se in realtà nel tempo è stata anche cucina, salotto, alcova. Detta stanza era bianca, più una patina di polvere e smog che ha fatto presa in una decina d'anni d'utilizzo.

Scelgo di abbandonare il bianco, simbolo di una purezza che non mi appartiene più da tempo, e provo un colore vivace. Un bel arancione.

Mi reco in una nota catena di bricolage dove esamino lunghe stiscie colorate fino a trovare la tonalità voluta.
Il commesso è a livello pre-Neanderthal (Neanderthal, l'ho scritto a caso ed è giusto, dice gùgol) e sembra l'imitazione dell'ex ministro Gasparri di Neri Marcorè. Pigia il codice del colore su una tastiera, apre una latta, e mi consegna il tutto. Scopro con piacere che la pittura Max Meyer costa 'na cifra... porc#@§*&$€€€!!

Sul pavimento stendo un po' di giornali messi da parte negli ultimi
anni. Un La Repubblica del '98 parla delle difficoltà di un governo Prodi. La fregatura coi quotidiani è che invece di pitturare mi fermo a leggere i titoli... E le foto? Stendo dei fogli e mi si presenta mezza pagina di faccione di Luciano Violante, e sul retro una pubblicità Perofil di intimo maschile. A quel punto butto via il foglio e vado a recuperare delle vecchie lenzuola ad uso antigoccia.
Dopo tre (tre! NdA) mani di colore la stanza prende finalmente vita, e restano coperti (quasi) i segni del passato sul quelle mura.
Torna mia madre dalle ferie, e dice: "che colore! ma cosa ti è saltato in mente!" e dopo qualche giorno "ah, ma è arancio... dico, il colore, è arancio... è cambiato! l'altro giorno sembrava fucsia!". No comment.
Memo per le prossime (improbabili) occasioni: rullo meglio di pennello, indispensabile per soffitto; la pittura resta più uniforme ma è meno coprente. Mi basta la scala apribile per arrivare dappertutto. E voi evitate battute, please! :-)


lunedì 28 agosto 2006



Hold on Rosie, we're almost there!

Tieni duro, Rosie, ci siamo quasi!
(Will&Grace, Stagione 6, Episodio 1)


giovedì 24 agosto 2006

So many men, so little time (la sciacquetta atto II)

Stavo cercando l'autore di questa graziosa canzone anni'80, non me lo ricordavo, rifatta qualche tempo fa in versione un poco più dance. Per la cronaca, 1983, Miquel Brown. Mi sono imbattuto grazie a Google in questo post di un blog molto semplice e a mio parere molto carino: Tom-online.
Il post risale al 2003, e questo fa capire quanto si raschi il fondo del barile durante l'estate in merito a sondaggi e a ricerche: l'altro ieri in radio ho sentito parlare di questa notizia che un po' si ricollega all'argomento del post, ossia le donne sono logorroiche (20mila parole al giorno) ma soprattutto gli uomini pensano al sesso ogni 52 secondi (Adnkronos). Premetto che mi ci ritrovo nella descrizione (parlo molto e ammetto che ogni tanto qualche pensiero mi viene), nonostante abbia l'abitudine di diffidare da queste notizie tutte matte; mi sono ricordato però di una riflessione fatta un paio di giorni fa spaparanzato al sole come una lucertola in una spiaggetta eterissima al fiume, vedendo all'orizzonte un esemplare di markettaro: quali meccanismi ci spingono a questi pensieri o azioni? Ci sono delle differenze rispetto a decenni fa? Esiste ancora qualcosa che abbia a che fare con il pudore o la vergogna? Facciamo davvero bene a scaricare le responsabilità di tutto ciò addosso ad una società etichettata ormai come malata? Siamo tutti pronti per andare al Cedis?


martedì 22 agosto 2006

Back to the office


Oggi rientro in ufficio dopo due settimane di ferie.
Oggi rimpiango gli anni della scuola, quando avevo tre mesi di vacanze. E' incredibile come potessi sprecare il tempo allora, mentre adesso diventa sempre più difficile rallenantare, osservare, respirare... Solo ogni tanto riesco a concedermi il lusso di un po' di ozio, senza cercare con lo sguado un orologio, senza curarmi di email e download, senza programmare e ottimizzare tempi, spostamenti, contatti.
Ma oggi rieccoci qui, in un ufficio mezzo vuoto, con poca voglia di affrontare le priorità che stanno per sfociare in urgenze.
Oggi si ricomincia... cazzo... 15 giorni sono pochi!


lunedì 21 agosto 2006

I'm gonna tell you about love...

Finalmente la registrazione del concerto di Roma, qui a fianco nel player.
Emozioni da rivivere.Se volete scrivetemi e vi mando le tracce mp3. In tutto sono 110 mega.


venerdì 18 agosto 2006

The new millenium girl




Un anno fa (il 14 agosto) è scomparsa Billy More, al secolo Massimo Brancacci.

Lo venni a sapere solo alcuni mesi più tardi, in disco, quando all'ennesima diffusione di uno dei suoi brani un amico buttò lì il classico "sai che è morto?!". Lego spesso delle canzoni a momenti della mia esistenza, e Billy ha lasciato il segno, con musiche allegre e testi talmente espliciti da far sorridere e ridere.
Ciao Billy.
La grande Billy.
The new millenium girl.



giovedì 17 agosto 2006

Italo Spagnolo (la sciacquetta)

Eh sì care amiche, non ho avuto molta fantasia nel titolo ma nel mio caso calzava alla perfezione. Ho scritto questo post senza sapere a che punto era il nostro caro amato blog, senza conoscere ciò che avevano scritto le mie amiche. Sono in un internet point, circondato da senegalesi (Marketta, so che a te non piacciono ma qui accanto c'è un figonzo...) perchè la mia nuova umile dimora è così umile che non ha ancora la linea telefonica.La mia vacanza a Sitges è cominciata fin dalle 6.40 di lunedì 7 Agosto 2006, quando all'orizzonte tra la folla dell'areoporto ho visto arrivare quella mattacchiona della Marketta. Credo di non aver mai riso tanto come in questa cortissima settimana, e credo soprattutto di aver avuto la possibilità di apprezzare non solo in abito da sera le mie care amiche Nicole e Marketta. Ho apprezzato tantissimo la mancanza di regole o di obblighi comportamentali, il che ci permetteva comunque di organizzare una serata in cinque minuti. Ho apprezzato i momenti verità (o momenti spetegules), sono riuscito ad apprezzare alcuni lati del carattere delle mie compagne di viaggio che purtroppo non avevo avuto ancora scoperto...ma soprattutto devo ringraziarle per avermi permesso ben tre licenze premio per altrettante serate. Adoro tutti quei termini che fanno parte del nuovo dizionario delle Girls e che continuano a ronzarmi nel cervello (sciaquetta, sgualdrina, mascherina...); presto renderemo partecipi anche le altre Girls di questi desueti vocaboli che hanno appassionato tanto le avventuriere spagnoleggianti.Il paesello era molto carino, soprattutto nel centro storico. Il mio animo terrone (non sono terrona ma da anni vado dicendo di sentirmi terrona...Parisi...) è riuscito ad apprezzarlo fino in fondo, persino nella monnezza ammontonata in alcuni punti e i fiumiciattoli di non ben identificata provenienza. Credo che le serate migliori in compagnia siano state quelle passate al ristorante Mezzanine (Il bello della pensione Espalter è il ristorante Mezzanine). La pensione era un po' scarsa in quanto a qualità, ma la mega terrazza mi ha permesso di cogliere sorrisi, linguacce e saluti da parrocchiani. W la spiaggia gay, vicina e ben frequentata (fatta qualche eccezione), adoravo fare la sciacquetta con italiani e non. W Stephanie, Samantha Fox e Anna Oxa (ormai parte della Marketta) che ci hanno fatto compagnia sulle spiagge assolate nonché ricche di ormoni maschili senza che ci sia l'ombra di un uomo vero.Infine, la spiegazione al titolo. L'incontro, ciò che mi ha permesso di sperimentare il mio scarsissimo spagnolo basato su 6 mesi di corso. Il suo nome è Gorka, venticinquenne di Bilbao che ha riempito le serate centrali della mia vacanza: nonostante le evidenti difficoltà nella lingua, mi accorgevo a fine serata di avere la salivazione azzerata per le lunghe chiacchierate (oltreché delle gambe a pezzi). Ragazzo molto intelligente, divertente e molto figoso (lo so lo so Marketta...), con lui ho passato pomeriggi sere e notti molto serene. Non so se rimarremo in contatto, non so se leggerà il blog conoscendo solo lo spagnolo, ma permettetemi una chiusura del genere.
Grazie ragazze, questi giorni mi sono serviti per rilassare il mio corpo e la mia anima. Grazie alla pacatezza e all'autorevolezza della nostra Nicole/Bernadette, ci ha indicato la via in questa vacanza. Grazie Marketta, ho molto gradito condividere con opinioni e pareri nonché dubbi e sicurezze.
Gracias Gorka, suerte y republica.


Un cocktail d'amore da Sitges


un cuarto de baño - "addio" da lady Oscar - restaurant Mezzanine - bruta ubriacona! - donna con te - le onde del mare - goffigno - explota mi corazón - Anastasia Beaverhausen - Teo - il bagno del Mezzanine - comme un ouragan - il Locacola, la musica soft e i francesi - entrecote - il barese - cocktail d'amore - il Previlege e gli angioletti - il "portoghese" - Gheorghes! - le catene del Men Bar - Dalida - la luna piena - señora Walker! - la playa del muerto - le sceme sul volo di ritorno - comprami - Gorka - come si dice "grazie"? - il battuto francese - Rosario - gli italiani - very glamour - riecco il barese - il solito posto per pranzo - l'inglesino - saudagi - come si dice "per favore"? - sciaquetta - vodka lemon - di nuovo il barese! - Jorge - ik ben droevig - i tre spagnoli - via Bonaire.


mercoledì 16 agosto 2006

Che nei sai tu di un campo di gran...turco?!?


Cosa succede quando il vostro uomo ha il trip degli aeromodelli? Oltre a dargli il vostro nome (il che potrebbe anche farci piacere...) e ad essere affetto da DOC (Disturbi Ossessivo Compulsivi) nei confronti di tutto ciò che vola, nonchè da shopping-mania che neanche il primo giorno di saldi è paragonabile, questa "passione" porta noi - povere compagne di avventura - ad accompagnare i nostri fidati uomini al campo di volo per far volare il "loro uccello con il motore"... cercando poi gratificazione e complimenti dalle sottoscritte per la maestosità di tale arnese e delle sue evoluzioni aeree!!!
Fu così che un mese fa al mio compagno di vita venne in mente l'idea di darsi al modellismo dinamico comprando un aeromodello come questo nella foto... e fin qui tutto bene! Abbiamo quindi iniziato a frequentare il campo di volo più vicino a Brescia, caratterizzato dal fatto che è completamente circondato da filari d'uva e da campi di granturco in questa stagione alto dai 2.5m ai 3m! E se il motore dell'aeroplanino si spegne in volo proprio sopra un campo di pannocchie?!?!? Ma ovvio, le leggi della fisica intervengono bruscamente e in particolare la legge di gravità!!!
E' allora che lo spirito avventuriero che risiede nel profondo di una vera "Lady" viene fuori...
Armata di borsetta, cappellino con veletta e tacco del 7, il tutto fasciata in un tubino rosa pastello (fa molto "british") mi sono quindi avventurata tra i filari stretti stretti di granturco.
Nonostante il fango a metà polpaccio, insetti di ogni genere, ragni-ragnetti-ragnettini-ragnettoni-ragnatele, foglie taglienti e urticanti eccomi uscire dopo due ore e mezza di ricerca nel mais più bella che mai, con qualche foglia impigliata nei capelli e qualche insetto che ha trovato casa nella mia bionda chioma!!!
Ma l'aereo dove è?!?!? Nulla da fare... il giorno dopo mi è toccato tornare in esplorazione, ma questa volta non mi sono fatta trovare impreparata... Abito stile safari color cachi, stivaletto con scaldamuscolo (sapete, l'umidità...) e cappello da esploratrice.... una moderna Jane alla ricerca dell'uccello di Tarzan!!!! Finalmente, dopo altre tre ore, ecco l'apparizzione...
E' proprio vero, una donna innamorata non è più resposabile delle sue azioni.... Io, Bridget Jones, british fino nel midollo, alla ricerca di una aereo perduto nel mais alto tre metri!!!! Da pazzi?!?!?
E voi che pazzie avete fatto per amore?!?!?
Una cosa l'ho capita da questa avventura... "Che mais è, se non è Bonduelle!!!"


martedì 15 agosto 2006

Sono spiaccentte... come direbbe Madge!

Avevo promesso che "sarei tornata attiva" nel weekend... con un post ovviamente, ma visto che la linea adsl ha deciso di jumpare ogni trenta secondi sono stata costretta a rinunciare...
Non disperatevi, domani potrei apparire più bella che mai per un saluto prima delle tanto agognate vacanze...
Mi scuso con la cara Mina per una promessa non mantenuta, e un abbraccio alle just-come-back Kidman, Heather e Marketta...


Santa Subito!

In attesa del gradito ritorno delle spagnole... sciacquette (capirò...)... beccatevi l'apparizione della Madonna sul dòm de Milàn, praticamente una nuova Fatima!


martedì 8 agosto 2006

Zeroseizeroottoduemilasei


Un pranzo alla romana in una trattoria di periferia.
Il concièrge che domanda: “siete qui per il motivo che immagino?” (ma ragazze, come eravate vestite?!?)
Quaranta centesimi a un parcheggiatore abusivo.
Ingressi 43-44-45.
60 statue di atleti nudi intorno alla pista di atletica.
Tre sbarramenti alla folla del parco.
“impermeabiliii, impermeabiliiii”
down down down in your heart… “ma sono le proveeeee!”
“come si dice ubriaco in spagnolo?”
rain, feel it on my fingertips…
Asfalto coperto da materassini, coperte, immondizia di ogni genere.
Spalti pieni. Tribuna vip vuota. Campo mezzo pieno. Tecniche di scelta del posto.
Ma a Milano in proporzione c’erano molti più gay…
L’amministratrice e il suo approccio a un palermitano biondo, chiaro… etero.
Paul Oakenfold e i suoi mix, lo spazio vitale si riduce, siamo in asse col palco.
Stadio pieno a uovo.
"Ma quello è Lenny Kravitz… e quello è Pedro, Pedroooooooooooooo"
Una sfera luminosa, spazio vitale al minimo, vitalità al massimo.
Like a virgin sul toro meccanico high-tech.
La testa della riccia bellicapelli davanti.
La corona di spine.
I fischi contro Berlusconi e la Benedetta.
“Questa sera ci sono stati due miracoli”.
Il ballerino coi capelli cortissimi.
Madge come John Travolta in completo bianco. E le due coriste!
Erotica trasformata in un pezzo da balera quasi argentina. La isla bonita trasformata. Male.
Perché mamma non mi ha fatto più alto?!?
Il montaggio con i camaleontici cambiamenti di immagine della divina.
Lucky starrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr.
Hung up incalzante sotto Lucky star.
Palloncini dorati.
Have you confessed?
“ma non ringrazia nemmeno la band, e da dove è uscita?!? Fottuti palloncini…”
Un fiume umano. La coda per il bagno…posso resistere…anche se, un giro nei bagni…
8 megapixel purtroppo incapaci di immortalare lo spettacolo.
Panini con porchetta e unghie nere (del facente i panini).
Gruppi sul prato.
Nessun effetto discoteca improvvisata. Né ingorghi per allontanarsi. Né cd di Madonna in macchina(!!!).
Ed eravamo settantamila.
A Roma.
06-08-2006.


domenica 6 agosto 2006

Hey mister DJ put a record on!

Nel player qui a fianco
potete ascoltare l'intero concerto di Madonna,
tappa del Confessions Tour a Phoenix.


sabato 5 agosto 2006

España vengo a te, coi tacchi a spillo ai piè!


Subito dopo le Confessions di Roma, le bellissime laKidman, laMarketta e laHeather partiranno per la Spagna. ... para hacer bien el amor hay que venir al sur ...

Sitges, per la precisione.
Non so cosa sapete voi e se ci siete mai state, affezionate lettrici, ma di racconti e notizie ne ho ricevute molte, ed ora sono pronta a vedere con i miei occhi e a toccare con mano.

Se da un lato ormai penso di sapere cosa ci aspetta (e in fondo proposi la meta proprio per questo) sono però curiosa di vedere come vivrò l'atmosfera di perenne fiesta. Ho un gran bisogno di distrarmi ma anche di rilassarmi: arrivo alle ferie veramente stremata... We'll see... Spero di divertirmi con le amiche e fare nuovi incontri interessanti ed emozionanti.

A un certo punto della passeggiata
mi chiama da una parte un ragazzino
sembrava a prima vista tanto per benino
si offre a far da guida alla città.
Pedro, Pedro, Pedro, Pedro Pe!

praticamente il meglio di Santa Fè!


giovedì 3 agosto 2006

Vacanze meritate






Gianluca Zambrotta è campione del mondo anche in vacanza.
(scusate, a un mese dai Mondiali avevo un po' nostalgia dei nostri campioni...)


martedì 1 agosto 2006

Mi perseguita

Mi perseguita. Quando sono al lavoro mi perseguita. Lo trovo ovunque, quello sfacciato. Alle macchinette del caffè, in coda per la mensa, lungo i corridoi. Fa di tutto per farsi notare ed io cedo, non riesco a toglierli gli occhi di dosso. Sono lì che parlo coi colleghi, e lui sbuca all'improvviso; non resisto, mi sposto leggermente per tenerlo sott'occhio, per vedere cosa fa, se si piega o si stira, se sta fermo oppure freme.
E' arrivato con il nuovo collega, e non mi lascia in pace.
Lui non lavora con me (il collega), ma si porta sempre dietro ciò che mi perseguita.
Sono inseparabili quei due: il mio collega e il suo culo.
Un culo fantastico, davvero stupendo, avvolto in una tela di cotone ruvida e robusta, di colore blu, che ne valorizza le forme dolcissime. Il collega per il resto non è un gran che, ed il mio sguardo si posa solo lì.
Sul suo incredibile culo.


aspettando domenica...


In alcune date europee (Roma compresa) il tour sarà supportato da Paul Oakenfold, uno dei DJ più conosciuti e apprezzati, autore di molti remix tra cui alcuni brani della stessa Madonna.
Oakenfold salirà sul palco per circa un'ora/un'ora e mezza, e poi, senza interruzione, inizierà il concerto. Madge si esibirà per due ore su un enorme palco centrale, dal quale partirà una lunga passerella che si estende fino al centro del prato dell' Olimpico (dove siamo noi!).
Nel player qui ha fianco ho incluso alcune canzoni che verranno diffuse prima e dopo il concerto. Ci saranno pure alcuni brani dei Gorillaz ma, non sapendo quali, ho messo la famosa esibizione live MTV awards.

Per chi non ci sarà a Roma, prima di partire pubblicherò una piccola chicca (o checca?, faccio sempre confusione!). Quindi... keep in touch, girls!