Balli di fine stagione

Che bello tornare al Borgo! Il gaio giardino della domenica sera milanese era affollato ma non strapieno, e con una temperatura ideale per ballare senza sudare troppo. Unico neo: un tasso di bonazzi inferiore alla media. Pensavo fosse solo una mia impressione, ma gli accompagnatori laMarketta e il di lei amico Lady D. l'hanno confermato. La nostra Marketta aveva bisogno di un bagno di folla gay dopo quindici giorni di vacanza etero, mentre Lady D. , complici un paio di beveroni denominati Long Island, si è scatenata in pista con la sottoscritta.

Ed ora, il gioco di fine estate!
Ho preso 13 frasi estratte da altrettanti canzoni ballate ieri sera. Provate ad indovinare titolo e interprete del brano. Fai 13 con leGirls!

1 - Sulle mia labbra, a francobollo
2 - You've got to stay with me, Hold on to stay with me, Ye-ye-ye-ye
3 - Risponderò, al primo squillo, ti porterò, un ritornello
4 - Sweet dreams of dancing through the night
5 - Vivace svelta e, carina come me
6 - Your love, your love, your love is on my mind
7 - E' pochi chilometri a sud
8 - I can tell what you're thinking, my heart is sinking too
9 - Dammi un ritmo dai, dammi la vita
10 - I'm not afraid of what I'll face, but I'm afraid to stay
11 - Dammi una mano per favore, sei il mio dottore!
12 - I'm Miss american dream since I was seventeen
13 - Brividi come il ghiaccio bruciano, quando sto con te

Quante ne hai riconosciute?
Punteggio:
0-5 : ahi ahi ahi, spero solo che tu sia etero. sennò è grave!
6-9 : "bene, bene, bene" direbbe Beverly Leslie, sei una buona frequentatrice di questo blog!
10-12: o sei una Girl o poco ci manca...
13: non vale! eri al Borgo ieri!

(Le soluzioni sono nei commenti).

Versi diversi (ma neanche poi tanto!)

Aspettando le foto per presentare i racconti della Versilia, ecco una piccola intro vacanziera.

Fortunato Depero, Study for cover for "Vanity Fair", Mart, Rovereto

C'è una rivista che si chiama Vanity Fair e che regala minuti di piacevole lettura sotto l'ombrellone, o meglio in pieno sole sennò chi si abbronza più.
Di solito lo leggo solo quando vado sul lago con le Girls, la domenica. Durante le ferie il tempo libero non manca, e per agosto il settimanale è in edicola a solo 1€, perchè se le famiglie non vanno più in vacanza almeno possono scendere dal giornalaio.

C'è una piccola rubrica, nelle pagine centrali, che ultimamente non vedo l'ora di andare a leggere, appena ho tra le mani l'ultimo numero. Si tratta di "Versi diversi", la rubrica di poesia curata da Sandro Bondi, attuale Ministro dei Beni e delle Attività Culturali. Poche riche distribuite su due colonne: a sinistra una breve introduzione al personaggio a cui è dedicata la poesia, e a destra i versi.

Splendido. Le vacanze in Versilia sono state accompagnate prima da scarni versi dedicati ad un'oscura deputata dei democratici, figlia d'arte, e poi da un capolavoro su Venezia, tra gondole che "scivolano lente". Inimitabile.
In compagnia delle mie amiche, ho scoperto che vale l'assioma di Tremonti "Invertendo l'ordine dei fattori, il prodotto non cambia... nessun condono!". Cioè, provate a rileggerne una invertendo l'ordine dei versi, la magia delle sue poesie non cambia.
Se siete digiuni di queste perle, eccone un esempio:

(a Stefania Prestigiacomo)
Luna indifferente
Materna sensualità
Velo trasparente
Severo abbandono

Trovo in rete un simpatico widget per tutti i bloggers: il Bondolizer. Ogni volta che sentite il bisogno di Versi diversi, il generatore automatico di poesie vi allieterà con le parole del mite Sandro, permettendovi di resistere fino al prossimo numero di Vanity. Buona lettura!

Tempo di lettura previsto: 3 minuti.

Cazzi e canguri. Parte prima. Forse...

A trent'anni di distanza dall'ultimo mitico concerto di Mina, ecco laMina affrontare una tourné lunga, sicuramente stancante (ma se ce l'ha fatta Lei, ce la posso fare anch'io!), che la porterà sulle tracce di Priscilla, fonte di ispirazione di queste pagine...

Il titolo del post l'ho preso in prestito da Aldo Busi, modifico il suo sottotitolo sperando che invece abbondino i canguri, e con loro i koala, i dingo, gli insetti del deserto, i pappagalli a Sydney, i gay in Oxford Street, le lesbiche tra le loro mura domestiche, le ex-soubrette asiatiche e le palline da ping-pong.
E magari pure le postazioni internet per potervi tenere aggiornate ogni qualvolta ne valga la pena. Ossia, almeno quando a Bondi beach mi sarò rifatto gli occhi con i tanto decantati surfisti!

E mentre torno ad ammucchiare roba da ficcare in valigia, prima di usare la bilancia e iniziare mestamente a togliere, la colonna sonora non può che essere questa...

Quesiti estivi

Dopo tanti giorni di silenzio del blog la scelta è tra l'affiggere il cartello e il gettare un sasso nello stagno, per vedere se qualcosa si muove.
E laMina è sempre curiosa di vedere se qualcosa si muove...
Ma fa caldo, tanto caldo, e pensare e scrivere e controllare un post richiede tante energie. Quindi lo ammetto, ruberò il quesito dell'estate da un'autorevole fonte: Diego!
Ieri in quel di Pinocchio si domandava:

...ma è meglio avere un fisico da paura o farsi uno con un fisico da paura???
Vi lascio a ragionare e sragionare su questo dubbio amletico... e buona visione coi fisici da paura in spiaggia!

Versilia vengo a te, coi tacchi a spillo ai pie'

Si avvisano i residenti ed i villeggianti in Versilia che, a partire da domani e per una intera settimana, tre Girls (laHeather, laSandraDee e laKidman) sono in arrivo. In particolare, si invitano le donne a nascondere mariti, fidanzati, amici e figli maggiorenni.

La Direzione non risponde di nessun tipo di danno a manzi, giovanotti e stalloni. Non risponde altresì per danni da abiura all'eterosessualità, riconversioni di bisex o rotture di relazioni comunque riconducibili alla presenza delle Girls in zona.

Durante la settimana, laKidman organizzerà lezioni di fitness one-to-one, laHeather fornirà consulenza musicale di ogni genere (musicale), laSandraDee proporrà corsi di cucina afrodisiaca e cinema melò anni '50.

Nel ricordarvi che Le Girls sono a vostra completa disposizione, la Direzione precisa che ogni abuso sarà gradito.

Songs for Marketta (prima parte)

Lo so, è un uso privato di un mezzo pubblico, ma sono stato convinto dalla nostra Marketta a buttar giù due playlist più o meno commestibili per lei e, ovviamente, anche per le altre Girls/lettrici.

Questo è il primo anno in cui il popolo italiano non ha più un festival canoro estivo degno di nota: dopo la morte clinica (non so se reale) dei vari Disco per l'estate o Cantagiro, ecco la scomparsa di un'icona televisiva come il Festivalbar. Detto tra noi, non è che io ne senta così tanto la mancanza, ma rimpiango un po' una fruizione della musica meno passiva: la tv e i dischi non servono più per conoscere ed ascoltare i tormentoni al gusto di salsedine, è sufficiente possedere un cellulare e si hanno a disposizione megabyte di tracce audio. Nessuna di voi può ricordare quei jukebox negli anni '60, dentro i quali scendevano a ripetizione monetine per poter ascoltare l'ultimo di Gino Paoli dal sapore così estivo; il Do-do-do-da-da-da dei Police vi susciterà poco e nemmeno Sandy Marton con la sua isola preferita, ma sappiate che le radio all'epoca ricevevano molte richieste, numerose dediche riempivano le casse. Passando per la Macarena, siamo arrivati a Valeria Rossi. E poi? Poi più nulla, nemmeno Studio Aperto si occupa più della canzone dell'estate.

Impotenti, lasciamo che la storia faccia il suo corso, ma soprattutto che laMarketta aggiorni quel c...o di player Mp3 con le canzoni portate a Sitges nella lontata estate del 2006.

1. Hercules and Love Affair - Blind: ci ha già un po' rotto le ovaie, ma sicuramente non ci limiteremo a tenere il tempo sotto l'ombrellone. Balleremo.
2. Antony And The Johnsons - My lady story: no, non mi sono ripetuta, ma Antony è la voce della precedente canzone. Questa perla invece è tutta sua.
3. Duffy - Stepping Stone: l'ondata sixtees non è ancora finita, questa dolce ragazza del Galles cresciuta a pane e Rolling Stone farà strada (oddio, mi sto Pippizzando)
4. Coldplay - Viva la vida: sicuramente ce la trascineremo per un bel po', quel basso mi ricorda tanto un qualsiasi pezzo degli U2 di Unforgettable Fire.
5. Estelle - No substitute love: un pezzo alla Lauryn Hill (che ci manca tanto). Graziosa.
6. Gabriella Cilmi - Sweet about me: dopo Paolo Nutini, ecco Gabriella. Aspettando Riccardo Passera dal Burundi.
7. The Ting Tings - Shut up and let me go: Say Captain...say Wot! W gli anni '80, ho già consumato l'album.
8. Madonna - And The beat goes on: non poteva mancare, con tutti quei tin tin di Tim-baland.
9. Verve - Love is noise: le eterne promesse del rock sono tornati, diamo loro l'ennesima occasione, il pezzo merita.
10. Adele - Hometown glory: Perché in Italia non passano questo singolo? Strappalacrime.
11. Sam Sparro - 21st Century Life: avevo scommesso su di lui in tempi non sospetti. Basta leggere un mio commento.
12. The Script - We cry: Un po' Maroon 5, un po' Stevie Wonder. Carini (e il cantante? Mmhh)
13. Ne-Yo - Closer: Un vero gentleman dell'RnB.
14. Madcon - Beggin': Da estimatore di Frankie Valli, posso solo dire che è carina.
15. Santogold - L.E.S. Artistes: Non è proprio un singolo di prima mano, ma è sempre piacevole ascoltarla.
16. Giusi Ferreri - Non ti scordar mai di me: come dicono dalle mie parti...na pödi pü!

Ci rimane solo Castrocaro...ma che fior fiore di giuria!

Another new entry

In azienda è arrivato un nuovo collega (un altro, non questo).
Ad una prima occhiata si nota la sua espressione impaurita daun'analisi più attenta di tutti quei 185-190 centimetri fa capire che piuttosto si tratta di un(non si butta via niente, nemmeno - tanto meno! - lo stecco).
La sua collega di ufficio l'ha accolto con una mise da
mentre io lo tenevo d'occhio, un po' in disparte, in camicina bianca a righe prugna e pantalone concettuale.
Chi l'avrà vinta secondo voi:
o