mercoledì 26 novembre 2008

Crisi energetica

In un momento di crisi come quello che stiamo vivendo anche una girl si trova costretta a fare delle scelte. E almeno sulle forme di energia è meglio avere le idee chiare. Non so perchè, ma io tra metano, gpl, benzina e diesel senza dubbio scelgo...


lunedì 24 novembre 2008

Col bianco tuo candor

Stamattina il mondo (vabbeh, un angolo di pianura padana, ossia il nostro mondo) si è svegliato infreddolito e bianco.

Ieri splendeva un sole primaverile e il cielo era terso. A parte che… non ci sono più le mezze stagioni… stavo pensando:

non sarebbe bello se, invece dei mezzi spargisale, i comuni mettessero in azione dei mezzi spargisole?
...ma sei,sei come la neve sei
che tocchi e sciolta già
e non sai piu dov'e
solo un'immagine che va
e sei nella mia mente
sì solo nella mia mente,
solo nella mia mente...
Neve - Mina - da Sorelle Lumière


giovedì 20 novembre 2008

"Nessun posto è bello come casa mia"

(casaKidman vol. 1)



Sarà che la casa l'ho trovata tramite una ragazza che ha tanti amici gay, però dei casi come questi non me li aspettavo. Con tanto di video.


Titolo del post: una frase di Dorothy ne "Il mago di Oz"


domenica 16 novembre 2008

Post di denuncia: la nuova mafia

Se un pomeriggio di domenica ti arriva un sms, programmato per autodistruggersi dopo la lettura, in cui l'Amministratrice ti richiede la stesura di un post... significa che ti ritrovi automaticamente nel vivo di una girlie missione.
E quindi eccomi, armata di penna e calamaio, nonchè cartelli e striscioni per urlare al mondo quanto è successo ieri sera.
Come ben si sapeva, la guest star del sabato sera Out Limits sarebbe stata Loredana Bertè. Quel che non era sicuro era se le girls al completo sarebbero riuscite a presenziare all'evento. Alla fine, dopo un veloce drink nel club pre-disco più chic (scìc!) di tutta Franciacorta, le Nostre arrivano al fangoso parcheggio dell'Out Limits con la seguente formazione:
laAmministratrice (immancabile quando si tratta di omaggiare vecchie - sue coetanee - glorie)
laKidman
laMarketta
laSandradee
laSottoscritta
e una rediviva laOrmona, già conosciuta in un post precedente.
E da lì ebbe inizio un'avventura alla Rocky Horror.
Le sventurate riescono a riemergere dal fango e si dispongono in fila timorose davanti all'entrata del maniero Fuori dai Limiti. Ad accoglierle c'è un gobbo figuro che le invita ad entrare e a pagare immediatamente pegno. 20 danari, una sorta di passaggio dal Via al contrario.
Non appena entrano, una seconda fila le attende, quella che permetterà loro di spogliarsi di cappotti e suppellettili e assumere una tenuta più consona alla serata.
Ad aspettarle poi in sala, una bolgia di figuri truccati nei modi più strani, alcuni di questi le fissano dal ballatoio, altri si dimenano per impaurirle ancor di più, il tutto mentre la musica si impadronisce dell'ambiente.
Ma in fondo...
... basta un salto verso sinistra...
e le Nostre iniziano a perdere le loro inibizioni e si uniscono alle danze.

E' in quel momento che fa la sua entrata in scena la mattatrice della serata, la vera star, bionda dentro e fuori, sopra e sotto, la nostra amata Alby-N-furter! Le Nostre vengono trattate da vere ospiti, fino a quando tutta l'attenzione viene catalizzata da un altro imminente arrivo: Crudelia Demon!
(lo so, nel Rocky Horror non c'è Crudelia Demon, ma con quei capelli mi dispiaceva chiamarla dr.ssa Von Scott... NdR)
"Sta avvivando Crudeliaaaaa, io adovo Crudeliaaaa, fate spazio per Crudeliaaaa, dieci minuti e sarà quiiiii"
passano venti minuti
"Notizia ufficiale, è paVtita dall'albeVgoooooo! Ova sono molto più calma, oh, che bello, me la son fatta addosso da quanto son vilassataaaaa! Qualcuno pulisca il palco per Crudeliaaaa..."
nessuno arriva
"Datemi una scopa che lo faccio io!"
come una novella Cenerentola in paillettes e tacchi, Alby-N-Furter scopa sul palco nell'unico modo in cui non avrebbe mai immaginato
"Pensate se avviva adesso e mi vede qua, che vevgogna!"
altri dieci minuti
"Fate lavgoooo, sta avvivando, entva da làààà, fate i bvavi, lasciate spazio, fate una esse, datemi una A, fatemi una seg..., spostateviiiii"
altri quindici minuti
"Mi dicono che non entvevà di là, ma di qua, dovete spostavvi, subito, fatemi una esse al contvaviooooo, la esse di sèssooooo, dai, da bvaviiiii"
altri dieci minuti e il pubblico inizia a spazientirsi.

Alla fine Crudelia appare. Crudelioredana.

Da lì in poi il delirio.

Crudelioredana ne ha per tutti. Col pubblico che deve alzarsi dalle spine. E poi ve ne dovete da sta zitti. Che se no state zitti me ne vado.
Si sentono le prime urla: "A casa! A casa! Te ne vuoi andareeee"
Crudelioredana risponde a gesti (due dita, una per mano) e continua a litigare con i cavi, nonostante l'ausilio di una donna, colei che pare essere un suo aiuto materiale e psicologico, probabilmente una reincarnazione di Madre Teresa...
Poi inizia uno sproloquio sulla nuova mafia, quella dei deejay, che comandano tutto loro, che decidono chi deve cantare e come e dove, che ti fanno perdere cinque ore, che non sanno fare i fonici, che se non la pianti ti prendo a scarpate, che sei deficiente, che vengo lì e te meno, che mi devi alzare la base qua e qua, che me devi dà riverbero, che la voce nun la devo alzare più di così, che se non sai fare il fonico perchè sei qua, che siete buoni a nulla, che io me ne vado, e che è peggio di sanremo, tutta colpa dei deejay... I CUCCIOLIIIIIII!!!
(tutto questo non urlato subito ed una tantum, bensì prima, dopo e soprattutto durante ognuna delle canzoni "cantate" durante la sua "esibizione", NdR).
La risposta del pubblico prima che l'artista inizi a cant... ehm, prima che i fonici facciano partire le basi non si fa attendere: cori che coprono un ampio ventaglio di epiteti legati al mestiere più antico del mondo e di inviti a tornarsene a casa "te ne vai o no, te ne vai sì o no!".

L'intro de Il mare d'inverno compie però il miracolo di zittire tutte le polemiche del pubblico e di azionare tutti in una volta i pulsanti lip-sink, presenti in ogni gay, che questi sia dotato dell'estenzione Trave 1.0 o che sia una versione base Ricchi1 2.0.
E da lì in poi gli astanti tutti intonano in coro brani celebri come Non sono una signora, Sei bellissima e Per i tuoi occhi. Fanno silenzio per rispetto a Mia Martini che duetta (in diretta!) con la sorella. E riescono a godere appieno dello spettacolo e a non rimpiangere i 20 danari spesi, soprattutto coloro i quali riescono ad autoconvincersi di trovarsi di fronte a una rappresentazione teatrale o a una puntata live di Amici.
Esibizione storica quella di Crudelioredana al Fuori dai Limiti di Paderno Franciacorta. Senza dubbio.

E come ogni evento che si rispetti, dopo una lunga gestazione e un sofferto inizio, il "concerto" ebbe pure una benedetta fine.
E solo allora le Nostre poterono riprendere da dove erano rimaste.
... basta un salto verso sinistra...
E via con uno sfrenato time warp lungo tutta la notte. Anzi, lungo e durooooo, ogni sa-ba-to notteeeeeeeeee!


venerdì 14 novembre 2008

fra un mese fra un anno scordate le avrai...

"venuto dal sole o da spiagge gelate
perduto in novembre o col vento d'estate"




Da un mese esco con lo stesso ragazzo
tra un mese avrò le chiavi della mia nuova casa.

Un mese è tanto o è poco?


"e tu che con gli occhi di un altro colore
mi dici le stesse parole d'amore
fra un mese fra un anno scordate le avrai
amore che vieni da me fuggirai"

(Amore che vieni amore che vai di Fabrizio De Andrè)


lunedì 10 novembre 2008

Romagna miaaaa

Le rubriche su questo blog sono un po’ come le rughe sul volto di una cantante attempata (una da “Appuntamento”, tanto per non fare nomi…), un giorno ci sono e il giorno dopo puff, scomparse, per poi ricomparire a distanza di tempo e di luogo, in chissà quale forma.

Chi rimpiange l’inutilità di una rubrica come “In viaggio con laMina”? Probabilmente nessuno. Ma non per questo vi eviterò il supplizio di un ritorno di fiamma.

In viaggio con laMina – a volte ritornano

E un po’ come quando si ritrova una vecchia conoscenza in piazza, o nella piazza 2.0. di Facebook, la conversazione fatica ad ingranare, che dire, che fare, come scappare. Non per questo mi darò per vinta, anzi, chiamerò una vecchia amica per avere sostegno ed aiuto, nonché per comporre uno dei nostri amatissimi post a quattro piedi!

ma vecchia sarà tua sorella!!! scusa caVa, so che dowewo intervenire solo più awanti ma se inizia così non partiamo tanto bene... e siccome sono prolisso, ma so anche di esserlo, la chiudo qui visto che dei miei 18 anni (coma cantava Dalida) si è già parlato.

Cara Kit, ora possiamo rivelare dove è stata laMina in questo fine settimana in cui si è negata alle girls (adovo pavlave di me in tevza pevsona!). Come nella migliore tradizione cinematografica potremmo dire “laMina si fa Bologna”. Com’è stato il suo arrivo nella città turrita?

l'arrivo è stato così, di soppiatto, non nel senso che laMina si è presentata con 3 sorelle poppute sui tacchi a spillo, ma nel senso che mi ha sopreso mentre maneggiavo i piselli.... quelli del suuugo! Questo l'arrivo, poi ovviamente dopo i convenevoli l'ho subito messa a suo agio requisendole - con la cattiveria di una novella Rottermeyer - giubbotto, scarpe e tutto ciò che potesse lasciare polvere :-)

Peccato non riuscire a convincerla che anche i boxer portano polvere!

Nemmeno il tempo di arrivare, e subito scaraventata sul dancefloor. laMina si è sentita presto come in un parco naturale: specie estinte, poco conosciute, prevalentemente orsi. Dove l’hai portata?

in teoria doveva essere la solita anomala serata orsi, in cui i pigri panzuti pelosi sono in realtà in minoranza, mentre ad avere la meglio sarebbe la selezione dei "migliori" in città, oltre ovviamente alle palestrate ad alle "borsette", ovvero la calamità che affligge questa città. Peccato invece che... beh stavolta è stata proprio una serata orsi... con poca bella gente, musica urfida, drink che laMina ricordava essere imbevibili e... tanta carne rotolante... bleah!

Se non altro sono riuscito a intrattenere la nostra signora con qualche chiacchiera, amici vari un po' sui generis, e titillandole la curiosità con l'incontro meno sperato e più sgodevole della serata, per la serie "a volte ritornano... e non sapendo cosa dire ti chiedono 4 volte come stai".

E ora passiamo al volto più umano del nostro weekend. laKit lasci pure il microfono a laBree, che ha ancora stampato il sorriso che si era accuratamente stampata in volto mentre ripeteva alla luganese presenza “Non preoccuparti, lascia pure in giro la tua sacca, non preoccuparti, mi piace il disordine, non preoccuparti…”. Ora che se n’è andata, cara Bree, si sfoghi…

allora intanto occorre spiegare che laKit è anche un po' laBree... non l'avevo ancora detto ufficialmente perchè direi che ho fatto più cambi di identità io di Prince...

...e divago...divago... mi trovo pesante da solo... stavolta prendetevela con laMina... ragazze è più forte di me.. se inizio a fare una cosa.... blink blink... non mi fermo più.. blink blink

...dicevamo? ah si laBree.... si in realtà c'è questa strana soggezione che colpisce ogni tanto chi entra in casa mia ed è particolarmente educato... che sia il manganello che agito mentre controllo quante gocce fai cadere fuori dal lavandino?


Ehm, in realtà laBree teme ben altri sgocciolamenti, e per questo ha abbellito pure il suo bagno molto stylish con adesivi colorati che invitano lorsignori gli avventori a sedersi sempre e comunque.

O forse non dovevo svelare certi segreti?

Oh no, suvvia, ferma, cara, non far roteare quel manganello! Stai ferma, dai, torna a lucidare il parquet, dai, ummamma, aiuuuutoooooo!


It's raining men! alleluja!

Basta la cabrio e una scheda Vodafone?

;-)

PS: Lui è Eric Belanger


lunedì 3 novembre 2008

Lezioni di fitness - #6 - Gayfinder



L'autunno porta ondate di freddo, ma anche orde di nuovi iscritti in palestra. E' l'occasione per incontrare elementi interessanti... ma come riconoscere chi è della nostra parrocchia? La solita palestratissima laKidman arriva in vostro soccorso con questa freschissima guida allo sgamo.

Il soggetto è una potenziale preda se:

- Incrocia il tuo sguardo per quella frazione di secondo di troppo.
- Fissa l'attenzione su qualcosa di vicino al soggetto, per tenerlo d'occhio.
- Si cambia con estrema calma, ripiegando tutto con cura, anche i polsini di spugna.
- Guarda molto gli specchi, sfruttando ogni angolazione.



- Si guarda in giro con malcelata indiscrezione.
- Sfrutta ogni occasione per attirare l'attenzione.
- Sorride, in pieno contrasto con la maschia atmosfera dell'attività fisica.
- Trova tutte le scuse per attaccare bottone...
(un tizio, aspettando che finissi ad una macchina, mi osseva e dice "li tieni molto vicini, i piedi" ed io ho pensato "beh, c'è sempre tempo per allargare le gambe")
(un altro: "ti servono questi pesi?" indicando un peso pari al triplo di quelli che stavo usando con fatica... io con un fil di voce rispondo "nn... no!")


Ma una volta identificata al preda... come approcciarla con discrezione?
Ecco alcune frasi utili:
"Scusa, ti penzola qualcosa dai pantaloncini"
"Devo fare stretching... posso usare il tappetino che hai sul petto?"
"Ti manca molto? Mentre aspetto posso continuare a guardarti il posteriore?"
"Lo usi ancora quel bilanciere o vuoi provare la mia asta?"
:-)

Immagini tratte da "Bareback gym buddies"