Antò, sò stanco...

... e anche quest'anno i fiocchi son volati, le carte strappate e i pacchi aperti.
...e anche quest'anno il mio profilo di regalante-ricevente è stato quello della ricercatrice un po' illusa.
In fondo provo una certa soddisfazione per l'esito delle mie ricerche...però... che sorpresona se qualcuno avesse capito cosa volevo davvero per questo Natale e al posto dei classici sciarpa e profumo mi avesse infiocchettato... QUESTO:
... e non esclamate subito "cos'è?!?", usate un po' di immaginazione, secondo me è il regalo perfetto per qualcuno che si sente sempre mollemente stanco, non trovi Marketta?

E voi, avete ricevuto qualche regalo strabiliante come questo???
Buon natale fatto e buon conto alla rovescia per i saldi a tutte!

Auguriiiii...

Mi unisco al coro dei mille auguri che perverranno in questi giorni... Se LaMina va sul raffinato con la mitica Raffa, io non potevo non passare dal sacro al profano proponendovi un video melenso, melenso, ma tanto melenso da iperglicemia istantanea!

Ma non sono carrrinissimiii?!?!? Piccole donne crescono...

AUGURI!

Buon Natale dalla Bridget!

Buone Raffeste a tutte!

Ma che bella macchina del tempo che è youtube... o meglio, una macchina per la perdita del tempo!
Sui related links ci perderei le ore... ma a volte con una giusta causa, o almeno presunta. Quale miglior causa di un augurio di buon relax per questo periodo di feste, mangiate e dormite varie? E poi quale miglior relax di un energico video della Nostra bionda per eccellenza (la Raffa, non la Alby!)? Quattro suoi video... e tutti in buona compagnia!
Nel constatare il livello delle ospitate sul parterre di Carràmba da un lato mi sento vecchio al pensare "ah, non si fanno più i varieté di una volta..." e dall'altra mi domando perchè ho sempre snobbato i programmi della Raffa nazionale pur apprezzando il personaggio... perdono Raffa, perdono!
E quindi buon Natale con questi quattro duetti, a voi la sorpresa di scoprire chi accompagna la bionda showgirl, per poi concludere con un incontro tra titani, direttamente dai mitici sabati sera in bianco e nero...




E se invece volete proprio qualcosa di natalizio, beh, non ho il coraggio di inserirli direttamente nel post, li aggiungo come link sotto le parole in codice: melassa e supermelassa e mariahssa!
Girlie natale a tutte!

No Maddy! No party...

C'è chi preferisce il Martini, chi preferisce il George, chi preferisce Maddy e chi... li vuole tutti!!!

Sei una ragazza o una donna nell'animo? Piaci agli uomini ma nessuno ti piglia? Ti piacciono in maniera stratosferica scarpe e borse? La prima cosa che guardi in una donna sono i vestiti? Le cose che guardi in un uomo sono... bhè, basta che respiri? Vuoi in maniera smaniosa essere sempre al centro dell'attenzione? Vuoi essere guardata e anche toccata? Credi profondamente che i diamanti siano i migliori amici delle donne come te? Il calcio per te equivale a calciatore-polpaccio-addominale-muscolo? Sotto la doccia canti e fai gli stacchetti tenendo in mano il balsamo con filtro Uv antiricrescita come fosse un microfono? Secondo te l'espressione "A me pice lungo" ha circa trecento sensi e di certo il primo non è riferito al caffè? Ti piace il "Sabato Nooootttttteeeee"? Non esci di casa senza esserti ricontrollata dieci volte trucco e parrucco? Sai a memoria vita morte e miracoli di tutte le "sciùre" che sono in fila davanti a te dal droghiere? I Madonna Party sono sempre deludenti?!?!? Ti piace Madonna?!?!?

Bhè! Se hai risposto ad almeno... mmm... diciamo pure a tutte le domande con un Sì, allora sei sulla buona strada (e ce ne sono...) per essere un Girls, sempre che tu non lo sia già!!!

Non sai che fare all'ultimo dell'anno?!?!? Ma come... Sant Moritz, Cortina, Aspen, Solden non ti eccitano più? [Ammettilo, dopo l'anno scorso in cui ti sei messa a cantare Like A Virgin sul tavolo del Primo Ministro ubriaca solo come Buttiglione può fare senza aver bevuto non ti hanno invitata!]

Unisciti a noi...

Sarà una serata indimenticabile! Divertimento assicurato, bella gente, location ottima e riservata, organizzazione byLeGirls... Diventa una di noi!

Per una serata unica solo il MadonnaParty di Capodanno byLeGirls potrà soddisfarti a pieno!

MadonnaParty a Capodanno, amica delle Girls per tutto l'anno!

Special Guest Stars, solo gente selezionata di un certo livello, ottima musica e videos, cocktails e buffet a volontà!
I migliori Boys per farti compagnia se sei sola…
Il tutto in una bellissima e accogliente location, intima e riservata.
Per una notte indimenticabile!!!

CasaJones - 31/12/2006 - ore 20

LA NOTTE PIU' CALDA DELL'AN[N]O... opps... We did it again...

Music sounds better with Heather: ti sei lavata i denti, tessssoro? (1° puntata)

Ma buonasera amici e amiche, benvenuti alla prima puntata di Pala...ehm...Music sounds better with Heather!
Grazie grazie, troppo gentili con questi applausi...sono veramente felice di essere qui con voi! Ho una grossa responsabilità, quella di condurre questa rubrica esponendomi a numerosi e personalissimi giudizi che ogni girl degna di questo nome può dire.

Duke Ellington, grandissimo esponente della musica jazz, diceva che ci sono solo due tipi di musica, quella buona e quella cattiva: ecco, tenterò di portare qui tutti gli esempi possibili dell'uno e dell'altro genere. Questa rubrica non ha il compito d'istruirvi, né di abbandonarvi a degli stili a dir poco discutibili, ma di tenervi compagnia per qualche minuto con un sottofondo musicale, gradevole o disgustoso che sia.
Care girls, vi presento il mio valletto, Danny! Grazie Danny per essere qui con me, tutti ti conosciamo come interprete di un telefilm abbastanza conosciuto anche qui in Italia, Cold Case, ma per te è la prima volta come valletto in TV! Un bell'applauso per il nostro Danny!
Per le prossime puntate sono in arrivo delle novità, ma ora cominciamo la trasmissione con l'argomento di oggi. Grazie Danny per avermi portato la cartellina, accomodati pure laggiù sullo sgabello, insieme agli ospiti muti di quest'oggi che sono: Alba Parietti, Klaus Davi e Maria Rita Parsi...un bell'applauso anche per loro!

La vostra Heather spesso e volentieri si avventura all'interno del mondo della musica e riesce a scovare qualche cosa degno di nota.Oggi è la volta di un gruppo Indie, I Maccabies, gruppo con le radici al sud di Londra che si sta affacciando alla ribalta nazionale con uno stile abbastanza diffuso in patria ma assai poco commestibile all'estero. La canzone di oggi è Toothpaste kisses, a mio parere molto carina, ma ancor più carino è il video...ed ecco il collegamento al nostro blog roseo!
Guardate un po':

Adoro l'idea del mescolamento e delle evoluzioni nell'atto....ma avete notato che piroette fanno i due che si baciano nel minuto 1:29? Ditemi se non è geniale?! Chi di voi non vorrebbe entrare in quel famoso bar in centro (magari a Bergamo), e cominciare a sbaciucchiare gente a caso? Sempre che vi siate lavate i denti! Potrebbe essere una validissima alternativa al classico "Single Party", scegliendo il candidato non solo in base alle caratteristiche fisiche ma basandosi pure sullo stile in fase "limonaggio". Vedo facce felici e contrariate, dalle espressioni dei nostri ospiti muti deduco che Klaus e Alba siano daccordo mentre Maria Rita invece abbia qualche riserva!
Vabbè, Maria Rita...fattene una ragione, i tempi cambiano!Tornando alla canzone, devo ammettere che un pochino mi ha ricordato molte altre cose, una di queste è una dei pezzi più belli (a mio modesto parere) dei Blur, The Universal. L'introduzione è simile nonostante il pezzo della band di Damon Albarn sia di gran lunga più profondo e significativo, ma c'è perfino un collegamento tra i due video: tralasciando l'highliner e le labbra rosse di Damon, vi invito a godervi le immagini fino in fondo...negli ultimi secondi, alla sinistra del vostro (tele)schermo ci sarà un bacio "alternativo".

Bene, per oggi è tutto. Ringrazio i nostri ospiti muti che hanno partecipato alla trasmissione, i miei autori, ringrazio Danny per avermi aiutato nella conduzione di questa rubrica e vi do' appuntamento alla prossima puntata. Rimanete sintonizzati sul blog delle Girls, altri splendidi post sono in arrivo per tenervi compagnia.
Arrivederci!

oh Felicia! / 2 - Madonna Night al GetUp

Ma i Madonna Party o Madonna Night ecc sono tutti uguali? Cioè ti aspetti una serata con molte canzoni della Ciccone e poi ne fanno quattro di numero! Cioè, non dico tutta-tutta-tutta la notte con Maddy, però delle belle mezzorette intervallate da altri artisti, tanto pe' tira' 'l fiato...

E così dopo la serata dell'8 dicembre 2005 all'Out Limits, dove si incontrarono le ragazze che formarono il nucleo originario delle Girls, ieri al Get Up di Bergamo le Girls superstiti (laMina e la Bry mancavano) ancora una volta si sono dovute inventare la serata perchè la musica e la fauna non era di grande supporto.

Uffa, ragazze... dobbiamo rilevarlo noi un locale... e poi vedrete che Madonna Party, Britney party, Sabor Latino party, 80-mania party, saturday night fever party...

Pronte a scartare???

Eh sì ragazze, ormai ci siamo... le luci sono accese, le pale del mulino girano, la neve ha imbiancato le cime, il fornaio sta impastando, la lavandaia lavando e i pastori pasturando. Tutto è pronto. Questo presepe dove regna la tranquillità aspetta solo il nostro arrivo.
Parta Mariah con All I want for Xmas, freni il pullman rosa nel bel mezzo della scena pastorale, facciano capolino le nostre chiome fluenti e poi, solo poi, i nostri tacchi a spillo si adagino sul muschio. Siamo pronte per ribaltare ogni locanda e ogni bazar per l'attività clou di ogni Natale: la ricerca dei regali, anche detta... la ricerca del pacco perfetto!
Come lo vivete questo momento? Il rapporto coi regali è sempre piuttosto intimo, proverò a delineare alcune categorie, vedete un po' se vi ci riconoscete, se no aggiungetene!
Per comodità di trattazione, visto che stiamo parlando di pacchi, dividerò in due macrocategorie:

...chi preferisce prenderlo

- l'aspirapolvere ( o basta che respirino): per te non esistono pacchi belli e pacchi brutti. Un pacco è bello in quanto tale, e quindi sei sempre felice di riceverne. Più sono meglio è. Poichè punti alla quantità, capita che la qualità scarseggi, ma tanto... l'importante è il pensiero!
- la giudice: "grazie, ma troppo corto"... o troppo tozzo, o troppo lungo, o troppo veloce o troppo pesante (troppo lungo quello mai!). Insomma, sei sempre ben contenta di ricevere, ma non appena il fiocco cade a terra e strappi i pant...ehm la carta il tuo giudizio inesorabile scende come una scure. E con lui l'umore di chi ti ha portato il dono.
- l'ingenua: vivi nel tuo mondo e credi che i topolini ti cuciano i vestiti, che gli uccellini parlino e che un dì il tuo principe verrà. Ogni pacco potrebbe essere quello perfetto. E ogni volta l'incanto si spezza non appena lo scarti. Tanto ci credevi che non riesci a nascondere la delusione verso chi con tanto affetto te l'aveva porto.

... chi preferisce darlo

- la ricercatrice: armata di caschetto e in assetto da sfondamento, ogni occasione è buona per lanciarti nella mischia alla ricerca di quel qualcosa che sei sicurissima farà sciogliere l'amica che lo riceverà. Hai un'idea per tutti, già da giugno, e sai dove trovare qualunque cosa. A novembre hai tutti i pacchi pronti. E se ricevi qualcosa la tua unica frase è "Ma non dovevi...", e lo pensi davvero.
- l'osmotica: sei convinta di vivere delle esperienze extrasensoriali che ti permettono di sapere esattamente cosa vogliono ricevere gli altri, e ti lanci nella ricerca. Solo la fitta al doverti separare da pacchi e pacchetti ti fa nascere il dubbio di aver comprato tutto e solo ciò che avresti voluto ricevere tu! "Ma no, che dubbio scemo, alla settantenne zia Ester come potrebbero non piacere delle ciabattine di paillettes tacco 12???"
- la riciclatrice: per te il Natale è solo un'occasione per svuotare gli armadi di ciò che hai accumulato durante l'anno. Regali di compleanno, vincite della pesca, allegati ai giornali e vecchie bomboniere. Non vedi l'ora di dare. Poveretto chi deve ricevere.
- l'ostentatrice: sei convinta di averlo solo tu. Il tuo pacco deve essere il più ambito, il più dorato, il più grosso, il più lungo, il più appariscente di tutti. Mentre gli altri scartano tu ti guardi attorno soddisfatta con un mezzo sorriso, in attesa dei soliti commenti "Ma dove le trovi certe cose", "Eh, ma una roba così non l'avevo mai vista!", "Uh mamma mia, mi lasci proprio a bocca aperta!". Attenta però, non sempre le dimensioni contano, alcuni piccoli pacchi anonimi possono lasciare ancora più a bocca aperta. Un diamante occupa pochissimo spazio, tanto per dirne una!

... chi preferisce un do ut des

- l'illusa: dedichi tempo e forze alla ricerca del regalo perfetto e poi ricevi un set di tazzine da caffè del mercato. Oppure ti presenti con un peluchetto da cui hai staccato il sacchetto con le barrette Kinder (non tanto per non farlo riconoscere, quanto per mangiartele, ingorda!) e in cambio ricevi una sciarpa in lana setosa del kashmir orientale. Ti illudi di credere a quel che dici. "quest'anno solo pensierini", "quest'anno diamo tutto in beneficenza" ma in cuor tuo speri che ti portino a colazione da Tiffany. Prendi il toro per le corna, o il tuo bello per le palle, ed esprimi chiaramente i tuoi desideri!
- la pratica: questa storia di ricerche, impacchettamenti, spacchettamenti, delusioni, code per cambiare il regalo, la taglia, il colore ti ha stufato. L'effetto sorpresa su di te non ha ascendente. Meglio andare insieme e comprarsi un autoregalo o farsi regali estemporanei reciprocamente suggellando il momento con uno scambio di carte di credito.

... illuse, pratiche, ostentatrici o ingenue che siate, vi auguro una buona rincorsa al pacco perfetto. Io sono già a buon punto, e vi dirò, quest'anno sarei caduta sotto il profilo della Pratica, se non avessi trovato quest'albero a cui non si può resistere. Non vedo l'ora di appoggiare tanti regalini luccicanti ai suoi tacchi, ops alle sue radici!!!

Ragazze... facciamo un secondo giro?

So che quella di ieri - sabato - sera era una normalissima bicchierata in compagnia che non meriterebbe di certo un post, però mi fa piacere celebrarla un po' su queste rosee pagine.

Mamo's, Bergamo, Bèrghem, de sota.

Un tavolo per otto, un'assenza ingiustificata, sette presenti, le girls al completo e, lasciatemi aggiungere, pure in gran spolvero, la sottoscritta esclusa.
Ripeto, le girls al completo. Un evento, di questi tempi! E con piacere ho notato che alla fine siamo sempre le solite quattro (sette) vacche!
Qui di seguito giusto alcuni highlights della serata:

- laDottoressaGiò: ma io voglio il gianduiotto, perchè non mi porta i gianduiotti???

- laGarçon: ... piacere, io sono Jack
- laSandraDee: ah, piacere SandraDee... [poi, rivolgendosi al pubblico] ecco perchè stava qui in piedi, pensavo aspettasse i soldi!

- laMarketta: certo che avresti potuto farti la barba cara Mina
- laMina: ma sono in giro da stamattina!
- laHeather: allora dovevi farla in macchina, come ad ogni ragazza attrezzata non dovrebbe mai mancarti nel cruscotto il necessario per la barba... e per il trucco!

- laBridget: cancella quella fotoooooooo!

- laMarketta: mamma mia il vichingo col collo di pelo...dite che fa un po' rom??

- laNicole: ragazze ho una novità...

- laMarketta: su Bridget, ora raccontaci tutto!
[...]
- laBridget: ma soprattutto, sapete che a Taylor hanno impiantato l'ovulo di Brooke fecondato con il seme di... [e qui mi son persa, scusate... NdR]
- laMarketta: certo! ne succedono più che ad Amici!
- laMina: ok, possiamo entrare, ho finito la sigaretta... e di passare al radar i presenti...

- laNicole: ragazzeeee... facciamo un secondo giro? [vedi titolo]

E tra una chiacchiera e l'altra, un gossip e l'altro, una sfogliata di Pride e una della lista, un'occhiata in giro e... un'occhiata in giro, la serata è arrivata al termine, le girls si sono accomiatate con il classico giro di tre bacini sulle guanciotte e si sono rimesse in strada, verso un caldo lettuccio o verso nuove esaltanti avventure.Ah, non tutte se ne sono andate, una ha fatto chiusura, vero ballerina con l'intimo scollato???

Metti una sera a cena... o un pomeriggio a Firenze

Cosa succede se la realtà cybernetica internettiana incontra e si scontra con quella 3D di più antica creazione, ossia con la vita reale? Beh, il risultato non è mai scontato, le sorprese si sprecano e bisogna essere aperti a ogni tipo di imprevisto.
Imprevisti come un Brescia-Bologna cantando a squarciagola per far passare il tempo, dopo una settimana passata sempre sulla strada. Imprevisti quali un Bologna-Firenze a bordo di un'altra vettura, con la colonna sonora stavolta di piacevoli chiacchiere e una gaya selezione di brani da un mp3 non mio. Imprevisti quali un raduno dei fans di Irene Grandi nella capitale del Granducato, ossia un pomeriggio insieme all'Irene e a chi la adora.
In cima alla lista degli adoratori una vostra vecchia conoscenza bloggarola care amiche, conosciuto con un nick maschile e uno femminile; in cima alla lista degli accompagnatori la vostra cantante esiliata, e chi sennò?
Eccovi quindi...

In viaggio con laMina... e Dave!

Versione ridotta del televisivo Milano-Roma, il nostro Bologna-Firenze è servito soprattutto per dare una base di informazioni alla Mina sulla sua giovane collega (non so perchè mi scappa un sorriso al chiamarla così...), e poter così affrontare l'incontro. E poi una buona dose di frecciate, perchè la realtà vera non è così distante dalla realtà internettiana!

The Location: Kitsch Bar, Firenze. Il nome promette bene... il posto meno: un palco diviso in due da una colonna, il traffico intasato dagli Scania parcheggiati in doppia fila, i posti a noi riservati su troni zebrati malamente sottratti da loschi figuri. E i nostri regali deretani trovano ospitalità sul pavimento. Praticamente sotto il palco. Ossia in braccio all'Irene.

The Star: non l'avevo mai sentita dal vivo, ma ho sempre apprezzato il personaggio, la sua carica vitale e i suoi singoli, molto meno il resto dei suoi album, certi suoi testi e il personaggio che si è scelta come consorte... L'impressione è comunque ottima: disponibile coi fans, duetta, ride, scherza, si fa fotografare e toccare come un'icona (religiosa, non gay, scèmèèè!), ma solo se la si attende in rigorosa fila indiana al termine del lungo pomeriggio.

The Guest Star: Mariah Christie. Sì, avete capito bene, Mariah. Si pronuncia . E ha presentato il single con cui - a quanto pare - ha mietuto successi e vittime a forza di colpi d'anca in Giappone. Poi si è cimentata con una cover di Irene. Il pubblico l'ha accolta come meritava. Se l'avessero lapidata le avrebbero fatto meno male. Peccato, avrei voluto rivederla un giorno all'Out a presentarci l'ennesimo singolo giappo-dance. (Dave, a te lascio altri commenti, foto, link a siti se li trovi!).

The Town: che aggiungere su una Firenze illuminata e inumidita da una leggera pioggerella? al limite che le porto sfiga... piove sempre quando sto a Firenze...

The Event in the Event: nel bel mentre delle prime manovre davine per parcheggiare, il cellulare de laMina ha iniziato a vibrare, dopo la solita ardua scelta tra il sollazzo e la conversazione la cornetta verde è stata premuta e la suadente voce dell'Amministratrice ha riempito cuori, orecchie ed abitacolo. L'incredulità in lei alla scoperta dell'inedita accoppiata ha lasciato il posto alle PR, e così è avvenuto un contatto sonoro tra Dave e Bernadette mentre come per magia partiva l'intro di pianoforte di I will survive. Ho un dubbio: questo non fa di laDava ufficialmente una girl a tutti gli effetti? Non che fino ad ora non lo sia stata...

The Explication: che k@tz0 c'entra il video qui embeddado con l'argomento del post? il collegamento parte dai sei duetti di Irene con le fans (cinque ragazze e... vabbeh, sei ragazze), pensando ai duetti la mente è andata verso un brano gayamente storico e youtube ha concluso l'opera con la scoperta di una versione accappella che fa accapponare la pelle!
Quanto adovo le allitterazioni... e i post corti corti...

Il Triangolo NO!!!

... non l'avevo considerato!!! E nemmeno gli autori di Amici!!!

E' infatti da una settimana che su siti, blog e forum si parla parecchio dell'outing forzato dell'attore Sebastiano (o meglio ex...).

Ricapitoliamo la storia:

"A differenza dell'ex ballerino Luca Bargallo che ha ammeso quasi candidamente il suo essere gayo [non che non lo si capisse], l'attore Sebastiano zitto zitto, quatto quatto sembra si sia preso una cotta per il bel ballerino Francesco; il problema è la rivale in amore, la cantante Cassandra! Bene... non si sa se questo triangolo sia reale o no, visto il fatto che il ballerino sembra essere etero convinto attratto dalla cantante, nonostante su internet si sbizzarriscono i suoi presunti "ex-amichetti" nel dire che tanto etero non è [e ci farebbe molto felici se così fosse!]. Il tutto viene fuori durante una lezione di recitazione (una seduta di psicanalisi dalla quale tutti i presenti ne escono scossi e turbati). La Mari chiama a recitare Sebastiano con Cassandra i quali sono freddissimi e imbarazzatissimi l'un l'altra. In uno sfogo indotto dagli insegnanti la cantante urla al compagno: "Perchè amiamo la stessa persona?!?!?". La Mari e Patrick si gelano, i compagni rimangono zittiti, Sebastiano scoppia in lacrime e chiede di uscire dall'aula, Cassandra rimane sgomenta e si accorge di aver fatto la cazzata! La gelosia della ragazza per il compagno di scuola viene così palesata... la diretta di Amici live (Sky Vivo), viene interrota riproponendo immagini di repertorio e quando si ritorna in diretta i microfoni di Sebastiano e Cassandra che si stanno chiarendo sono palesemente abbassati! Difficile capire ciò che si dicono! Il giorno dopo Sebastiano viene messo in sfida e giovedì nella sfida in diretta su Canale 5 perde... coincidenze o studiato a tavolino?!?!?. Succede così che le due più "cule" della scuola vengono buttate fuori e al loro posto entrano Mattia (ballerino) e Saverio (attore)."

Questo è un po' il resoconto della storia; qui di seguito trovate l'estratto dalla diretta in cui succede il fattaccio:

Mi viene solo da dire: "Ai posteri l'ardua sentenza!!!"... Io nel frattempo cercherò di rimanere aggiornata il più possibile nonostante al pomeriggio non riesca a vedere il day-time!

Voglio ringraziare il blog http://www.river-blog.com/ per il materiale che ho linkato e per la piacevole lettura che mi sono fatto... Grazie!

Raffica Carrà

Il 30 Novembre è uscito Raffica Carrà, un cofanetto con un doppio CD che ripercorre la sua carriera e soprattutto con un DVD dove, grazie ad un accordo tra Sony Bmg e Rai Trade, per la prima volta vengono raccolte tutte le sigle più note dei suoi programmi tv, dalla celeberrima "Ma che musica maestro" a "Tanti auguri", ad "A far l'amore comincia tu".

Lista Brani CD 1 :
1. Ma che musica maestro
2. Chissà se va
3. Felicità, tà tà
4. Tanti auguri
5. Mi spendo tutto
6. Bailo, bailo (Ballo, ballo)
7. Porque el amor (Fatalità)
8. Dolce far niente
9. Amico
10. Bolero
11. Fidati
12. Bacio
13. Bellissimo

Lista Brani CD 2 :
1. Curiosità
2. 1,2,3,4 Dancing
3. Voglia di vivere
4. Inviato speciale
5. Mi spendo tutto
6. Scranda la mela
7. Caramba! Che sorpresa
8. Caramba! Che fortuna
9. E allora goal
10. È la mia musica
11. Roba da matti
12. Vuol dire crescere
13. Buon Natale

Lista Brani DVD:
01) Rumore 02:55
02) Assulaie (Original Title "Mio Fratellino A Distanza") 03:15
03) Ma Che Musica Maestro 05:19
04) Chissà Se Va 05:21
05) Din, Don, Dan 05:02
06) Felicità Ta Ta 04:19
07) Forte Forte Forte 05:04
08) Tanti Auguri 02:58
09) Amoa 04:57
10) Mi Spendo Tutto 03:12
11) E Salutala Per Me 02:19
12) A Far L'Amore Comincia Tu (Liebelei) 02:41
13) Io Non Vivo senza Te 03:20
14) Maga Maghella 02:42
15) Ballo Ballo 06:46
16) Fatalità 03:00
17) Que Dolor 04:07
18) Dolce Far Niente 03:18
19) Amico 02:50
20) Bolero 05:08
21) Fidati 02:45
22) Bacio 02:39
23) Bellissimo 03:14
24) Curiosità 02:44
25) 1, 2, 3, 4, Dancing 03:33
26) Voglio Tutto, Soprattutto Te 03:30
27) Voglia Di Vivere 02:42
28) Inviato Speciale 03:41
29) Ballando Soca Dance 03:10
30) Scranda La Mela 03:02
31) Carramba!Che Sorpresa 00:47
32) Carramba!Che Fortuna 01:23
33) E Allora Goal 01:30
34) E' La Mia Musica 02:59
35) Roba Da Matti 02:18
36) Vuol Dire Crescere 03:04
37) Buon Natale 04:31

Raffaella sarà ospite da Fabio Fazio a "Che tempo che fa"

"Walking in my shoes" vs. "Dive&Divine": Imelda Marcos

Che rapporto avete con le scarpe?


Ne fate un consumo contenuto o siete delle novelle Imelda Marcos? Come!? Chi è Imelda Marcos?

Imelda è stata a lungo First Lady in qualità di moglie del dittatore filippino Ferdinando Marcos. In un Paese tra i più poveri al mondo lei collezionava scarpe in quantità industriale. Tanto da avere molti problemi di spazio... Si narra che affrontò la questione sia con soluzioni moderne e funzionali, sia con soluzioni più inquietanti. Alla fine riuscì ad aprire un museo della calzatura.

Tanto bastò comunque per creare numerose fan in tutto il mondo, come ad esempio Tatiana. Sì, Tatiana! Chi è Tatiana?

E' l'affascinante (!) cantante e star della tivù messicana, il cui sito dei fan afferma: ella tiene por lo menos 300 pares de zapatos, conduciéndola a referirse como la "Imelda Marcos de México"... 'sti cazzi!

E voi confessate... quante paia di scarpe avete? Quante ne comprate? Insomma... levatevi qualche sassolino da lì... ;-)

-----
"Walking in my shoes" è il titolo di una canzone dei Depeche Mode, letteralmente "camminare nelle mie scarpe", cioè "mettersi nei miei panni"... non è curioso che in inglese si punti proprio sulle scarpe e non suoi generici "panni"?

Il Mondo gay

Ciao a tutti, in particolare ai baldi ragazzotti delle province lombarde.
Questa settimana, per la rubrica "Dillo alla Marketta", voglio proporre una lettera pubblicata da Vanity Fair sul numero 42 del 25 ottobre 2007.
La parola all'anonimo gay:

Ma che bello il mondo di noi gay come ce lo avete presentato nel n. 40! Quel bel reportage da un matrimonio tra uno scrittore sudafricano, Richard Mason, e il suo fidanzato. Unità, belle parole, commozione. Bravi. Tutto ciò che serve a corregere l'idea che dei gay hanno moltissimi eterosessuali, mostrandoli invece come persone normali (perchè le persone "normali" sono tutte buone? ndr), anzi spesso migliori dei normali. Poi distolgo gli occhi dalla rivista e torno a guardare lo schermo del Pc. Ed ecco la realtà. Una paginata di annunci su un sito apposito, tra l'altro uno dei più seri: "se sei vecchio non andare oltre. Questo è un annuncio rivolto solo a max 29enni boni e con tanta voglia di divertirsi nei locali di questa pazza Milano. Io ho 22 anni, figo, modello, inserito nel giro delle disco. Cerco storia, ma anche sex". Non era proprio scritto così, grondava di errori di ortografia.
E questa non l'eccezione, ma la regola. Il mondo gay è fatto di ventenni che si credono divinità,.....di trentenni squallidi (a chi? ndr) che cercano di imitarli, quarantenni che si spacciano per trentenni che cercano di imitare i ventenni.
Sarebbe bello che ogni tanto provaste a rappresentare non solo il mondo gay di frutta candita, ma anche quello di frutta marcia che vediamo ogni giorno dimenarsi per le vie della città o impegnato a ballare le canzoni della Carrà nelle peggiori discoteche. Federico, Milano.

Che dite? forse esagera o forse no. Una cosa è certa: i media a volte esagerano a santificare i gay come categoria sensibile, altruista ecc..
Ma siamo così pessimi? A voi le risposte

oh Felicia! Dove cazzo ci troviamo!

Get Up Bergamo getup via Bianzana Bergamo Get Up Bergamo getup via Bianzana Bergamo

Comincia qui la nuova rubrica dedicata alle avventure delle Girls!

Perchè questo titolo? Lo spunto viene da "Priscilla, la regina del deserto", e da questi pochi secondi del film:

GET UP - Bergamo

Era una notte buia e piovosa. E nonostante fosse un venerdì sera, le ragazze avevano voglia di divertirsi. Dopo l'incontro al solito posto, si spostarono per un drink al Bacaro di Redona (bar etero, dj che suona pezzi retrò) dove le raggiunse laMina on tour.

E finalmente giunsero al Get Up. Una disco che esiste da anni ma che le aveva tenute lontane causa tesserina Arci. Ora, le Girls si sono stufate di dover distinguere i locali in base al tesseramento e non in base al piace - non piace... Il venerdì ha sempre avuto la fama di essere ben frequentato, a differenza del sabato che è più vecchi-for-cruising :-)

Il parere di Bernadette:

"Il posto è carino, piccolo ma non minuscolo... Gente un po' pochina, ma mi dicono che era una serata particolarmente fiacca... sarà stata la pioggia! Musica ok, commerciale in versioni mix house pesantine, cioè ogni mix tra due brani è piuttosto "pesante", ma poi la conzone è commerciale. Lo staff è davvero simpatico, ragazzi giovani e davvero sorridenti e disponibili... sarà che era la prima volta che ci vedevano? C'è una zona dark, vista da fuori, e una zona "decompressione" con divani e luci soffuse, subito battezzata come "La sala da tè", per fare due chiacchere e sentirsi un po' sul "Tappeto volante" di zio Luciano, con Rita Forte e Melba Ruffo.

Giudizio: buono, da tornarci."

Get Up Bergamo gay disco getup via Bianzana Bergamo Get Up Bergamo gay disco getup via Bianzana Bergamo

Nuovissime copie (anteprima della nuova rubrica della Heather)

Quanto sono odiose le anteprime dei programmi? Non le sopporto proprio, servono solamente a spezzare il programma e riempire le tasche dell'editore con l'interminabile pubblicità. Più che un'anteprima della rubrica della Heather io la chiamerei puntata zero. Quindi: scenografia incompleta, autori ancora al lavoro sui testi, Heather ancora sotto i ferri (dell'estetista s'intende, mica del chirurgo).

Di questi tempi il panorama musicale internazionale e nostrano non offre granché dal punto di vista dell'innovazione, e in questi momenti le cover i tributi e le (inconsce) scopiazzate si sprecano. Ecco un piccolo elenco:

Cover: Zucchero che canta Black, Aeroplanitaliani che rifanno Damien Rice, Fiorella Mannoia che reinterpreta Sergio Endrigo.
Tributi autorizzati: Sean Kingston che rubacchia da un pezzo di Ben and King
Trubuti "non autorizzati": Alicia Keys che cita (?!) i Black Eyed Peas, Mika versus Cutting Crew e Sheila and B Devotion, Tiziano Ferro che abbandona R Kelly per gli Scissor Sisters, per finire Avril Lavigne che viene addirittura portata in tribunale per Girlfriend dai Rubinoos.

Della serie...ma un po' di fantasia no? L'ultima della serie parte nel lontano 1987:

Quante volte avete visto questo film? Quante volte avete provato a pronunciare correttamente il cognome dell'attore che canta la seguente canzone? Quante volte avete sognato di portare cocomeri ad una festa di ballo per poter trovare il vostro lui?

Patrick Swayze - She's like the wind


Il crucco Vibekingz l'ha rifatta portandola al secondo posto della classifica dei singoli tedesca.
Vibekingz feat. Maliq - Like the Wind

Persino l'arcinotoDavid Hasselhoff (sì proprio lui), s'è cimentato in una versione che "disgraziatamente" non ho trovato. Negli U.S.A. Lumidee (quella di Never Leave You, se preferite), l'ha stropicciata a suo piacimento con l'ausilio di Tony Sunshine

Lumidee feat. Tony Sunshine - She's like the wind



Poi, in un anonimo pomeriggio di novembre, la vostra Heather facendo zapping radiofonico si lascia trascinare da questa versione. L'ultimo della lista, tale Antoine Clamaran, DJ già abbastanza famoso oltralpe sembra sulle orme del compatriotta Bob Sinclair grazie anche a questo pezzo: La Heather lo ascolta in auto, alza il volume e tiene il tempo; poi guarda il suo sito e vede che non è nemmeno male il galletto.

Antoine Clamaran - Give some love

Staremo a vedere...intanto....nella mia mente vedo già ancheggiare la Marketta sul dancefloor con quest'ultimo pezzo in sottofondo mentre scruta qua e là gli angoli delle discoteche lombarde. Spero presto di riuscire a fare la prima puntata della mia rubrica, intanto tenetevi la zero.

Is life a game?

Il nuovo album di Paola e Chiara è "Win the game". Disponibile in tutti i negozi di musica, nei Media World a prezzo speciale, su iTunes e su eMule.

Dillo alla Marketta...

Pubblichiamo di seguito una richiesta giunta in redazione.

Cara Marketta,

ti scrivo perchè ho conosciuto un ragazzo delle superiori (io sono ancora alle medie). E' una cosa seria, è già una settimana che ci vediamo sulla corriera delle 12:47. Venerdì scorso siamo usciti al pomeriggio per un gelato, ma quando mi ha riaccompagnato a casa con la corriera (non mi ha nemmeno pagato il biglietto) ed eravamo seduti in fondo mi ha messo una mano davanti e una mano dietro. Ha ravanato un po'... ma sembra essere rimasto deluso da quello che ha trovato (o forse non trovato!).
Cosa devo fare?!?!? Lui non mi guarda più ma io lo amo!!! Non posso vivere senza...

Grazie tante e approfitto per salutare la III°C e in particolare le mie amicissime Babi, Samantha, Jessika e Deborah!

PS: Xfav mandatelo subito!!!!

Leoncina Tatolosa '94

Ragazze, laMarketta, qui ci vuole il nostro aiuto!

Advertising Space

Volevo condividere con Voi l'uscita del nuovo attesissimo CD della divina Celine Dion!!!

TAKING CHANCES

Io personalmente l'adoro! E' sempre bellissima, nonostante l'età salga e per quanto photoshoppata possa essere, la sua voce rimane sempre incantevole!

Il video del primo singolo estratto, dal titolo omonimo dell'album, lo trovate qui! Purtroppo non è abilitato [ancora] per l'inserimento diretto nei blog...

Vi rendo partecipi però di un mio momento privato, legato a Celine, di disperazione e solitudine... momento indimenticabile!

Profumi e balocchi

Nonostante nel mio armadio facciano ancora capolino i costumi e i parei (pareii?), girando l'Italia è difficile non accorgersi, mie care, che ormai... è Natale!
Nonostante manchi ben più di un mese, sia a Salerno che a Torino le vie sono illuminate con splendidi giochi di luminarie che se poco hanno a che vedere con le classiche lucine natalizie da esse sono comunque derivate.
E Natale significa ritrovarsi con parenti ed amici, sentirsi più buoni, rimpinzarsi di panettone e frutta secca, riascoltare l'ormai liso cd di Mariah e truccarsi per la messa di mezzanotte.
...
Ok, siamo girls, a chi la raccontiamo??? Natale è il periodo più frenetico dell'anno (dopo i saldi, ovviamente), quello in cui il nostro tonico corpo deve rispondere a prove di resistenza - maratona dei centri commerciali, triathlon del centro storico - nonchè di forza - sollevamento di sacchetti e bilanciamento di profumi e vestiti negli stessi. Per fortuna le lezioni di fitness de laKidman ci aiutano nell'impresa.
Senza dubbio ne usciamo vincenti e rinvigorite, nella rincorsa ai regali non abbiamo concorrenti, io personalmente poi sono campionessa pure di autoregali, ma su questo si apre un altro mondo.
Nel caso però non poteste soddisfare i vostri cari con profumi, sciarpe, maglie, trucchi ed altro, ossia nel caso vi trovaste nella nefasta condizione di dover comprare un regalo per uno di quegli esseri più bassi della media, che si esprimono con ultrasuoni, sì insomma uno di quelli che chiamano "bambini", la vostra Mina vagante è qui per darvi una mano.

Primo principio: i bambini non hanno sesso, lo si capisce chiaramente misurando i decibel delle loro esternazioni.
Secondo principio: i bambini non sono mai soddisfatti dei regali. Questo non significa che vi troviate di fronte a una battaglia persa in partenza, ma sappiate che se il vostro pacco non finirà scaraventato a terra dopo lo spacchettamento sarà già un successo.
Terzo principio: una bambola è senza tempo. E voi lo sapete bene, ammettetelo...

Per dare però una sferzata di originalità al regalo bisogna dire basta a Barbie, puttan-Barbie (anche chiamate Bratz), Fatine e puttan-Fatine (anche chiamate Winx). La soluzione ci arriva da Chicco.
Una bambolottina che, stando alla confezione, "piange, ride, fa i primi versetti e ha il singhiozzo". Oltre al fatto che basterebbe che si svegliasse di notte strillando e col pannolino pieno per essere la perfetta riproduzione di un incubo... credo che abbiano dimenticato la sua nota più caratterizzante. Il suo nome non può che far pensare all'attività del suo nasino.
Presentandola insieme a una confezione di kleenex non potreste aver scovato regalo più bello.
Complimenti a voi per la scelta.
Complimenti agli esperti di naming della Chicco.
... e buon Natale anticipato a tutte... nella speranza l'anno prossimo di poter trovare una "Mocciola" o una "Flatula" sugli scaffali...

Le verità nascoste (in ogni test)

Leggendo un blog molto interessante chiamato ConsorzioManzetti®, (ma questo Manzetti sarà bbbono come in foto?!) ho scoperto un test sul sito style.it :

TEST
Perché sei ancora single?

"Hai tanti amici, un lavoro appagante, l'affetto dei tuoi familiari. Eppure una domanda continua a ruotarti in testa:

perché non ho ancora incontrato l'uomo per me?"

Il mio risultato è il seguente:

Profilo: Sei single perché...
ti piace avere molti flirt

"Anche se sei convinta di volere una relazione stabile a tutti gli effetti, ti diverti troppo per innamorarti seriamente. Questo non vuol dire che tu sia una persona superficiale o sessualmente promiscua, ma che tra avere una storia impegnativa con un'unica persona e molto divertimento con vari uomini, (sia che si tratti di amici o effettivi amanti), scegli indubbiamente la seconda opportunità.
I rapporti sentimentali, per te, sono tutti concentrati nei primi approcci, quelli più ricchi di trepidazione e batticuore. Non appena l'euforia svanisce, e viene il momento di impegnarsi per far sì che la storia funzioni, perdi tutto l'interesse."

Il mio commento:

Beh certo, laKidman non è tutta qui, però c'è del vero... rispondendo con sincerità, si trovano delle verità (e neppure tanto nascoste) in ogni test!

Imprenditorialità girlie

In viaggio di lavoro si pensa alla vacanza... in viaggio per vacanza si pensa.. al business!
Se l'attesa del proprio volo non avviene in solitario e intorno non si muovono uomini e donne indaffarati a far capire quanto sono indaffarati, bensì si è in compagnia di ritorno da una bella vacanza e attorniati da gente in giro per piacere, l'immaginazione può spiegare le ali, e quel che ne risulta... è un post!

Così la vostra Mina si è ritrovata all'aeroporto di Valencia senza intoppi nè crucci, nella giusta disposizione per ideare un nuovo business che ora vi anticipa e che, ne è certa, si rivelerà una gallina dalle uova d'oro.
Cosa salta all'occhio di ogni girl quando si aggira per un aeroporto? Ok, oltre alla ricerca del profumo più scontato al duty free, veniali... non pensate solo col cervello, fate uno sforzo... Brave! Una girl che si aggira per un aeroporto non può non notare quanti steward si aggirano per lo stesso aeroporto!

E cos'hanno in comune tra loro questi stewards, oltre alle sopracciglia accuratamente spinzettate? Sono tutti (o quasi) dei sani giovanotti (e giovanottine) di ogni parte del pianeta che macinano kilometri e si ritrovano a dormire soli soletti negli angoli più remoti del globo terrestre per molte notti ogni mese.
E cosa c'è di peggio di trovarsi da soli a dormire in posti angusti come Orio al Serio, Linate o Villafranca (VR)? Ben poco, direte voi. E su questo siamo d'accordo.

Secondo tema: tutte sappiamo quanto siano importanti le lingue straniere per le nostre vite moderne. Non si può capire qual è il miglior mascara se non si conosce il francese e non si possono comprendere a pieno le caratteristiche di un paio di slip Aussiebum senza masticare un po' di inglese.
E cosa c'è di più efficace di un po' di conversazione con dei madrelingua per migliorare pronuncia e lessico? Ben poco, direte voi. E siamo d'accordo anche qui.

Non basta che mettere insieme le due cose e si ottiene...

Host a steward! Scambia un letto con una lingua.

Un sito in cui steward e aspiranti ospiti si possono registrare ed incrociare in base alle rotte degli uni e alla disponibilità degli altri. E questo con la benedizione delle compagnie aeree, perchè con un unico servizio tutti saranno più contenti e soddisfatti:
- lo spaurito steward non dovrà più dormire da solo in una fredda stanza d'albergo, ma avrà modo di entrare nella vita del luogo ove si trova.
- l'ospitante potrà colloquiare con lo steward ed approfondire una lingua straniera addentrandosi fin nelle sue pieghe più recondite ed afferrandone tutto il suo vigore e potenza.
- la compagnia aerea potrà risparmiare sugli alberghi, e non è poco.

Si raccolgono adesioni per creare un gruppo di aspiranti ospitanti, gli steward saranno più facilmente raggiungibili successivamente. L'esperimento pilota partirà con l'assistente di volo del mio aereo di ieri pomeriggio: con nonchalance portava al collo un cordino brandizzato. Non RyanAir come ci si poteva aspettare, bensì gaydar.es ...

Ulteriori sviluppi del business saranno possibili ampliando il parco steward con gli steward di terra e i tecnici degli aeroporti. Quali lingue conoscano non saprei... ma l'esperienza mi dice che avrebbero tutti i requisiti per entrare nel programma di scambio!

Ah, la mia compagna di viaggio mi faceva notare che la stessa meccanica sarebbe applicabile anche alle Hostess... se qualcuno fosse interessato ci contatti comunque, vedremo che farne...

EccoleGirls Special Preview

C'è chi l'ha sempre sperato, c'è chi l'ha atteso con ansia, c'è chi se ne è sempre fregato...

Finalmente sono tornate...

[Spice Girls - Headlines (Friendship never end)]

Tanti Auguri...

alla HEATHER!!!

Scusami cara, sempre in formissima nèèè, ma tu non vai al lavoro in macchina?!?!? Che ci fai alla fermata della corriera?

[Esibizionista]

Ovviamente si scherza... siamo ragazzeeee!!! AUGURI BELLISSIMA....

Maybe I didn't love you ...

Quante canzoni parlano di amori finiti? Migliaia! E che cosa hanno in comune? Molte cose. Tipicamente il testo interpreta lo stato d'animo della persona che soffre o che è ce l'ha a morte con l'ex. Ma quando si parla di "quello dei due che ne esce meglio", che pensa con nostalgia al rapporto finito, gli esempi sono molti meno. Non so perchè ci penso adesso, quando non mi trovo certo in quest'ultima situazione (e anzi, negli ultimi anni le separazioni le ho quasi sempre subite)... ma qualche giorno fa ho riscoperto una canzone, Always on my mind, in un film carinissimo: "Insieme per caso" (Unconditional love) con Kathy Bates e Rupert Everett. Una versione per me nuova, lenta, romantica, non quella dei Pet Shop Boys.
E ascoltando con attenzione le parole, l'ho subito sentita come la canzone di chi pensa con rammarico ad un rapporto finito per propria colpa.

Maybe I didn't treat you
Quite as good as I should have
Maybe I didn't love you
Quite as often as I could have
Little things I should have said and done
I just never took the time

Anche se il resto del testo offre molte chiavi di lettura.

Always on my mind è una canzone composta per Elvis Presley da Mark James, Wayne Carson e Johnny Christopher, anche se fu la versione di Brenda Lee ad essere pubblicata per prima nell'estate del 1972. All'inizio del 1973 Elvis stava attraversando il momento difficile a causa dalla sua separazione da Priscilla, ed in quel momento "Always On My Mind" sembrava davvero la canzone più adatta a lui:


Nel 1982 la versione di Willie Nelson raggiunse la vetta della classifica country:

Fino a ieri conoscevo solo la mitica versione dei Pet Shop Boys del 1987, quella che ha avuto anche più successo commerciale.

Tra le innumerevoli altre cover (pure Julio Iglesias s'è cimentato!), quest'anno anche Bublè ha inserito nell'ultimo album la sua interpretazione, ... to keep you satisfied, satisfied.

Show business

La vostra Mina questa settimana non vi porta in viaggio tra verdi colline o in tranquille cittadine di provincia, si ritorna nel traffico: acchittatevi, si va a Milano.
Acchittatevi, nello specifico della serata, significa tracciate abbondantemente il contorno occhi con una spessa matita nera, prolungandolo fino alle tempie, raccogliete i lunghi capelli stopposi in una cofana alta fermata da una fascetta e, per le integraliste, indossate un Borsalino stretto..o una sua imitazione, nessuno lo noterà.
Non che vi porti in un postaccio, anzi, invece del Rolling Stone vi farò varcare la soglia dell'Alcatraz. Ma per acchittate che sarete, non potrete competere con la protagonista della serata. L'abbigliamento è solo un dippiù, cosa accade in quei vestiti è ben più importante.

Con solo un quarto d'ora di ritardo la band si presenta sul palco ( e considerando che secondo me alle 21 qualcuno si è ritrovato al Rolling Stone per scoprire che la location era cambiata, un'oretta di ritardo avrebbe fatto comodo..) e l'atmosfera invade il locale. Tenda violetta, luci soffuse, lampade retrò, otto elementi - credo - equamente divisi tra bianchi e neri, e mediamente molto orizzontabili, attaccano a suonare. Lei non si fa attendere, i saluti sono rimandati, la musica è padrona.
E in effetti oltre alle pseudo coreografie dei due coristi oltre alla musica non c'è molto, la presenza scenica di Amy rasenta quella della Mannoia e la sua espressività ricorda Elisa. Ma la serata è appena iniziata.
Tra brani riarrangiati, accompagnamento impeccabile e sfasamenti con la cantante la prima mezz'ora del concerto scorre..come un drink..non un vodka lemon, direi piuttosto un Cuba Libre a giudicare dal colore. E non mi riferisco al mio, bensì al suo... L'alcool aiuta, distende. Ma non basta.
Dopo due uscite rapidissime dal palco il ritorno alla scaletta è surreale: lo sguardo non è più così perso, Amy quasi sorride dopo una steccata ruttosa e soprattutto dà inizio a una nuova coreografia. Il tempo è scandito dalle sue braccia che sistemano spalline e cuciture del vestitino bon ton nero con fiocco bianco, dalle mani che vangano nel davanzale e soprattutto dallo sfregamento del naso ritmato con dei colpi dello stesso dovuti probabilmente a un accenno di rinite, ehhhhhh.
Al primo drink ne seguono altri due in un tempo degno di una girl (ci manca laAmy...) e il presagio del tracollo serpeggia in platea.

E qui l'imprevisto.
Io mi sento a disagio, provando una sorta di pena, soprattutto dopo aver capito che barcollamenti, farfugliamenti e quant'altro non fanno parte di una recita come pensavo inizialmente.
Il resto della sala invece l'acclama come se finalmente avesse ottenuto ciò per cui aveva pagato 26 euri.
Ora, una persona è libera di fare del proprio corpo, del proprio talento e pure della propria vita quel che più gli sembra (in)opportuno. Billie, Britney, Whitney e altre ci insegnano.
Ma trovo shockante (scioccante?) che la notorietà di un personaggio si basi in gran parte su questo. E che abbia un seguito grazie alla sua bravura, ma anche e soprattutto alla curiosità che fa dire a molti "chissà se arriverà a fine concerto stavolta...", "vomiterà sul palco come in Germania?", "più di un'ora non regge, chissà se dovranno reggerla per portarla fuori..".
E ancor di più mi fa incazzare che un produttore mangi sulla sua autodistruzione.

Per la cronaca le speranze dei disfattisti non sono state esaudite. Dopo aver annunciato l'ultima canzone, Amy e la band ritornano sul palco per ben due bis. Probabilmente tutto quanto ha assunto nell'ora precedente è entrato in circolo. Oppure abbiamo assistito a un miracolo. Di fatto nella mia mente quelle due canzoni sono strazianti da quanto sono perfette. E poco più di un'ora di esibizione non fa rimpiangere concerti ben più lunghi.

Restano un paio di dubbi:
- chi la vuole bevuta e fatta forse la conosce così bene da sapere che solo in certe condizioni può dare il meglio?
- Diego, so che c'eri, ma... dov'eri?!?

Lezioni di fitness - 2 - Fit for Fun o... Fit for Fuck?

Fit for Fun o... Fit for Fuck? Quando osservo le ragazze che frequentano la palestra mi chiedono se siano lì per fun o per fuck, cioè se le loro motivazioni siano più legate al benessere e al divertimento, oppure a modellare il corpo e mettersi in mostra.
Una ragazza che si allena in palestra, lo fa per fun o per fuck? E' lì per il suo benessere generale o per il benessere post coitum?
Vediamo quello che osservo di solito.
Una donna corre sul tapis roulant per stare bene e per divertirsi (fit for fun), mentre se zompetta sullo step è per valorizzare i suoi glutei, quindi fit for fuck...
La ragazza fit for fun soffre e suda, mentre la fit for fuck soffre ma rimane fresca, la prima saluta e si guarda in giro, la seconda saluta poco e tiene lo sguardo fisso davanti a se...
La prima arriva in tuta, la seconda arriva con stivale e jeans attillati, e quando se ne va sembra appena uscita dall' estetista.

E per i maschi?

Per loro il fitness è sempre fit for fuck!

E per te? ;-)