Pronte a scartare???

Eh sì ragazze, ormai ci siamo... le luci sono accese, le pale del mulino girano, la neve ha imbiancato le cime, il fornaio sta impastando, la lavandaia lavando e i pastori pasturando. Tutto è pronto. Questo presepe dove regna la tranquillità aspetta solo il nostro arrivo.
Parta Mariah con All I want for Xmas, freni il pullman rosa nel bel mezzo della scena pastorale, facciano capolino le nostre chiome fluenti e poi, solo poi, i nostri tacchi a spillo si adagino sul muschio. Siamo pronte per ribaltare ogni locanda e ogni bazar per l'attività clou di ogni Natale: la ricerca dei regali, anche detta... la ricerca del pacco perfetto!
Come lo vivete questo momento? Il rapporto coi regali è sempre piuttosto intimo, proverò a delineare alcune categorie, vedete un po' se vi ci riconoscete, se no aggiungetene!
Per comodità di trattazione, visto che stiamo parlando di pacchi, dividerò in due macrocategorie:

...chi preferisce prenderlo

- l'aspirapolvere ( o basta che respirino): per te non esistono pacchi belli e pacchi brutti. Un pacco è bello in quanto tale, e quindi sei sempre felice di riceverne. Più sono meglio è. Poichè punti alla quantità, capita che la qualità scarseggi, ma tanto... l'importante è il pensiero!
- la giudice: "grazie, ma troppo corto"... o troppo tozzo, o troppo lungo, o troppo veloce o troppo pesante (troppo lungo quello mai!). Insomma, sei sempre ben contenta di ricevere, ma non appena il fiocco cade a terra e strappi i pant...ehm la carta il tuo giudizio inesorabile scende come una scure. E con lui l'umore di chi ti ha portato il dono.
- l'ingenua: vivi nel tuo mondo e credi che i topolini ti cuciano i vestiti, che gli uccellini parlino e che un dì il tuo principe verrà. Ogni pacco potrebbe essere quello perfetto. E ogni volta l'incanto si spezza non appena lo scarti. Tanto ci credevi che non riesci a nascondere la delusione verso chi con tanto affetto te l'aveva porto.

... chi preferisce darlo

- la ricercatrice: armata di caschetto e in assetto da sfondamento, ogni occasione è buona per lanciarti nella mischia alla ricerca di quel qualcosa che sei sicurissima farà sciogliere l'amica che lo riceverà. Hai un'idea per tutti, già da giugno, e sai dove trovare qualunque cosa. A novembre hai tutti i pacchi pronti. E se ricevi qualcosa la tua unica frase è "Ma non dovevi...", e lo pensi davvero.
- l'osmotica: sei convinta di vivere delle esperienze extrasensoriali che ti permettono di sapere esattamente cosa vogliono ricevere gli altri, e ti lanci nella ricerca. Solo la fitta al doverti separare da pacchi e pacchetti ti fa nascere il dubbio di aver comprato tutto e solo ciò che avresti voluto ricevere tu! "Ma no, che dubbio scemo, alla settantenne zia Ester come potrebbero non piacere delle ciabattine di paillettes tacco 12???"
- la riciclatrice: per te il Natale è solo un'occasione per svuotare gli armadi di ciò che hai accumulato durante l'anno. Regali di compleanno, vincite della pesca, allegati ai giornali e vecchie bomboniere. Non vedi l'ora di dare. Poveretto chi deve ricevere.
- l'ostentatrice: sei convinta di averlo solo tu. Il tuo pacco deve essere il più ambito, il più dorato, il più grosso, il più lungo, il più appariscente di tutti. Mentre gli altri scartano tu ti guardi attorno soddisfatta con un mezzo sorriso, in attesa dei soliti commenti "Ma dove le trovi certe cose", "Eh, ma una roba così non l'avevo mai vista!", "Uh mamma mia, mi lasci proprio a bocca aperta!". Attenta però, non sempre le dimensioni contano, alcuni piccoli pacchi anonimi possono lasciare ancora più a bocca aperta. Un diamante occupa pochissimo spazio, tanto per dirne una!

... chi preferisce un do ut des

- l'illusa: dedichi tempo e forze alla ricerca del regalo perfetto e poi ricevi un set di tazzine da caffè del mercato. Oppure ti presenti con un peluchetto da cui hai staccato il sacchetto con le barrette Kinder (non tanto per non farlo riconoscere, quanto per mangiartele, ingorda!) e in cambio ricevi una sciarpa in lana setosa del kashmir orientale. Ti illudi di credere a quel che dici. "quest'anno solo pensierini", "quest'anno diamo tutto in beneficenza" ma in cuor tuo speri che ti portino a colazione da Tiffany. Prendi il toro per le corna, o il tuo bello per le palle, ed esprimi chiaramente i tuoi desideri!
- la pratica: questa storia di ricerche, impacchettamenti, spacchettamenti, delusioni, code per cambiare il regalo, la taglia, il colore ti ha stufato. L'effetto sorpresa su di te non ha ascendente. Meglio andare insieme e comprarsi un autoregalo o farsi regali estemporanei reciprocamente suggellando il momento con uno scambio di carte di credito.

... illuse, pratiche, ostentatrici o ingenue che siate, vi auguro una buona rincorsa al pacco perfetto. Io sono già a buon punto, e vi dirò, quest'anno sarei caduta sotto il profilo della Pratica, se non avessi trovato quest'albero a cui non si può resistere. Non vedo l'ora di appoggiare tanti regalini luccicanti ai suoi tacchi, ops alle sue radici!!!