Una girl sfaccendata approfitta di ogni colloquio di lavoro per sgambettare nella bella città dove - purtroppo, probabilmente, mah, forse - dovrà stabilirsi. E nulla può fermarla, nemmeno la pioggia, soprattutto quando il suo obiettivo è moooolto chiaro:
Una serie di presagi fa intuire che non è giornata, ma la vera girl insiste, il muscolo (rosso, eheh) è una luce troppo chiara nel suo cammino, non bastano atmosfere hitchkockiane a fermarla, soprattutto se un ombrellino può ripararla se non dal vento e dall'acqua almeno da altri liquidi provenienti dal cielo...
Il fiuto e il gaydar la conducono, la pioggia forse fa perdere un po' l'orientamento ( e pensando di andare a piedi verso il centro la girl si accorge di essere arrivata per sbaglio quasi in tangenziale ), ma l'odore di manzo è troppo forte, supera quello di Zara ed H&M insieme, sente di essere vicina, le scarpe stringono (ma son taaaanto belle, color prugna, en pendant con la camicia!), ma ce la può fare, ecco, è arrivata, incredula si accorge di essere in una chiesa... va bene l'amore per l'arte, ma sapeva di aver seguito altro... oh, ecco, invece era proprio nel posto giusto...Ma si può?!? Il pezzo di carne fiutato dalla nostra eroina a distanza di kilometri era già occupato e, soprattutto, con qualcuno di molto in alto!?! Ora... siamo nel ventunesimo secolo e non nell'ottocento, insomma, se uno vuol fare del bene alla gente - ed è un cotale manzetto - mica necessariamente deve farsi prete, può ad esempio ballare sul cubo all'Out, o meglio ancora nei venerdi estivi al Bitsch! (e non mi pagano per fare pubblicità...). Non capisco, non capisco...
Ma tant'è, il pomeriggio meneghino stava prendendo decisamente una brutta piega, fino a quando le scarpe prugnesche pruriginose condussero la nostra girl alla scoperta di una serie di aggiornamenti di post precedenti, tra vacche piumate (la migliore tra tutte quelle che pascolano per Milano!),
pubblicità di ottimo gusto (chissà se hanno pagato un copyright a Dave...),e operatori nel sociale che hanno cambiato i propri riferimenti e di conseguenza aggiornato OGNI annuncio murario!
giovedì 31 maggio 2007
Pomeriggi meneghini 2 - aggiornamenti e novità
martedì 29 maggio 2007
All good things (come to an end)
Ecco la "emozionante" premiazione di Mr. Out 2006-07, con una Alby in versione Simona Ventura.
domenica 27 maggio 2007
Viaggi... cartacei
Spesso mi colpisce la varietà di stimoli per un post che una girl può incontrare incidentalmente nel cammino reso sempre traballante ma tanto fashion dalle immancabili Manolo o Jimmy Choo tacco 12. Gironzolando per siti di agenzie di pubblicità ho iniziato a saltellare di link in link, come faccio sempre, e mi son ritrovata di fronte al concetto di Lovemark che mi era stato descritto tempo fa. "Ottimo per un post" penso, però non inizio subito a digitare in queste rosee pagine. Risultato, il post sui Lovemark ve lo beccherete a breve; sarà che oggi è domenica, sarà che il pc scalda manco fosse un casco della Ines (o Ester, o Franca, dipende come si chiama la vostra pettinatrice!) e che la voglia di vacanza ormai ha superato i livelli di emergenza, sta di fatto che vi voglio portare in viaggio. O almeno darvi una dritta per viaggiare. A gratis. E passando di pantalone in pantalone...
Non serve una plastica facciale, nè un ingrandimento del seno, belle mie, basta che... vi tramutiate in una banconota!
Che i soldi passassero di mano in mano lo sapeva bene anche mia mamma, quando con uno scappellotto mi faceva sputare le monete che succhiavo avidamente (sempre avuta una passione per il denaro...) al grido di "ma sai quanto sono sporche! chissà in quanti le hanno toccate!". Tuttavia non mi ero mai soffermata ad immaginare i viaggi che potessero percorrere.
Qualcuno invece se l'è chiesto e, grazie alle mirabolanti possibilità che il web ci fornisce, ci ha ricamato su questo bel sito.
Il percorso che vedete è una delle mille opzioni di viaggio che avrete dopo che, smaterializzate a dovere, vi sarete tramutate in un verdognolo pezzo di cartamoneta con il faccione di George (Washington non Clooney, galline!) stampato sopra. Non vi alletta l'idea? Un coast to coast a gratis, con rilassanti puntate in ogni città della costa ovest.
Certo, c'è da sperare che le tasche dove finirete non alberghino fazzoletti usati, che nessuno decida di fare "fifty fifty" tagliandovi a metà e soprattutto che qualche allupato signore di mezza età non vi infili in un succinto perizoma o reggiseno!
Un solo cruccio, immancabile per una nostalgica come la vostra cantante preferita, se ancora ci fosse la buona vecchia lira che bello sarebbe copiare l'idea di George e italianizzarla con un evocativo DovèLeonardo?, Dov'èCaravaggio? o soprattutto Dov'èMaria? La risposta a quest'ultimo domani in prima serata su Canale 5!
giovedì 24 maggio 2007
Meloni e calura
Certe volte i pubblicitari il buon gusto se lo dimenticano a casa, e i risultati ci si palesano mentre passeggiamo amenamente sotto la calura equatoriale, noi che ancora possiamo girare per strada... la protezione civile tra poco tornerà a consigliare ai vecchietti di trascorrere più tempo possibile nei centri commerciali... e saranno tutti lì, al fresco sì, ma con una rabbia per i prezzi o per i pantaloni a vita bassa che non si possono permettere!
Tra le varie affissioni che colorano Milàn in questi giorni una mi ha colpito, per un'inusuale chiarezza di immagine e testo, ma anche per il suo spirito quanto meno etero-maschilista; si tratta della nuova campagna per il canale FX di FOX tv, SKY, giudicate voi...
Stavo per graffiare quei meloni per dimostrare che molti uomini guardano ben altro, poi le mie unghie appena smaltate mi hanno fatto desistere e il mio neurone si è messo a girare in tondo... in fondo è solo un gioco di allusioni, e io per primo mi sono lasciato tirare verso l'interpretazione più trita e becera. Quei due meloni non sono altro che oggetti sferici e, come Esselunga ci ha insegnato negli anni, gli oggetti più familiari contengono in essere tutta una serie di mondi possibili. E quante possibilità dietro quei due frutti. E' proprio vero, tra tutti i mondi meloniani possibili si può affermare con sicurezza che gli uomini guardano solo quello. Quello che vogliono. Ecco ad esempio cosa ci ha visto la vostra cantante esiliata!
mercoledì 23 maggio 2007
Happy...
Non sono Marylin [...Happy birthday Mister President...]
Ma quanti anni fai cara?!?!? Diccelo! Rivelacelo! Svelacelo! Esponicelo!
Buon Compleanno!
martedì 22 maggio 2007
Stimmate
lunedì 21 maggio 2007
Pomeriggi meneghini
Di Milano ci sono cose che proprio non mi vanno giù e che probabilmente non riuscirò mai a farmi piacere, ma è indubbio che per una girl di provincia la capitale dell'Italia industriosa e industriale ha svariati motivi di interesse.
E non mi riferisco a locali (anche se saluto il Borgo, dove ieri un uccellino mi dice hanno iniziato la serata con una grande Marta Sanchez!), nè a negozi a tema (anche se saluto il libraio Babelino della seconda sala, è sempre un piacere chiedergli informazioni), nè a luoghi di incontro (anche se saluto...beh...i nomi non li ricordo!).
Basta lasciarsi trasportare dalla gente (ma quanti sfaccendati che camminano per Milano, manco si fosse a Riccione in estate!) lungo le vie dello shopping e del turismo e senza grandi sforzi l'occhio viene catturato da curiose installazioni vaccine...
Questo fino a quando una timida girl ha l'occasione della vita, e mentre passeggia leggiadra e in disparte come una scolaretta d'antan un regista di fama internazionale la scorge mentre cerca rinfresco in un gelatino, ne coglie la dirompente potenzialità e la scaraventa sul set dell'ennesimo filmaccio in costume sulla seconda guerra mondiale...da spettatrice a crocerossina che risolleverà le sorti dei soldati... (ah, il gelatino era questo, ovviamente).
Come ogni girlie afternoon che si rispetti il tacco dodici non può poi non condurti automaticamente verso le vetrine più scintillanti e solo una erculea convinzione può trattenere la ragazza di campagna dal lasciare un obolo in ogni singolo negozio si incontri tra il Duomo e Piazza San Babila. I vetrinisti queste cose le sanno, e le sfruttano. Per non cadere nella morsa dell'acquisto compulsivo l'unica maniera è imitare la vostra cantante auto-esiliata: non avere un tolino in tasca e fare di H&M, Zara e Rinascente i vostri Tiffany per una serena (insomma...), tranquilla (un'ulcera dall'invidia...) colazione pomeridiana.
sabato 19 maggio 2007
COMING.... WHERE?!?
venerdì 18 maggio 2007
GALLINE!!!
giovedì 17 maggio 2007
lunedì 14 maggio 2007
Markètting
Se poi a farlo è una prostituta…
Già perché le lucciole padovane, per rispondere all’iniziativa del sindaco Flavio Zanonato che ha rispolverato un’ordinanza di nove anni fa grazie alla quale si possono multare per intralcio alla circolazione automobilistica i clienti delle prostitute, hanno inventato una forma di “risarcimento” per i loro clienti: il “bollino rosa dell’amore”, cioè una prestazione gratuita a chi è stato pizzicato dai vigili urbani.
[...] “Con il ‘bollino rosa dell’amore’, che indosseremo sopra i nostri vestiti, il cliente saprà” dichiara trionfante Kristal, transessuale brasiliana di 41 anni e portavoce del comitato “che se dovesse essere multato dalla polizia municipale pagherà la contravvenzione, ma non la nostra prestazione che sarà assolutamente gratuita. E l’idea pare avere riscosso un grande successo tra di noi, perché ha deciso di aderirvi circa l’ottanta per cento delle ragazze che lavorano per strada”.
domenica 13 maggio 2007
Fine stagione
Ora, andremo al nuovo venerdì Out? Quanto caldo farà? O forse sono meglio i campi piacentini? Ma le pigre Girls bergabresciamilanesi si sbatteranno ad andare fin là? O preferiranno il corpo a corpo con le zanzare del Borgo? Intanto godiamoci gli ultimi sprazzi di Out, in attesa di una lunga estate calda.
lunedì 7 maggio 2007
gin Tonyc
domenica 6 maggio 2007
Paris and London, baby you can keep...
Perchè andare a Parigi?!? A dir poco stupenda...
1. Cominciamo subito dal meglio: la capitale viene chiamata Paris la Nuit per un semplice motivo... la vita parigina dura 24 ore su 24: locali, bar, ristoranti... per ogni tipo di stile e per ogni tipo di frequentazione. Stessi locali alternano serate etero a serate omo... attenzione a non sbagliare serata!!!;
2. Trasporti pubblici ottimi!!! Una reta metropolitana infinita, treni puntualissimi (RER e TGV) e pullman che viaggiano senza problemi nel traffico cittadino... Muoversi a Parigi è veramente semplice;
3. Il nazionalismo francese è contagioso! Bandiere ovunque e sempre (non solo in questo periodo di elezioni); impressionante la bandiera enorme sotto l'Arco di Trionfo visibile dal Louvre fino alla Défense... Vive la Repubblic!;
4. Il museo del Louvre... tappa immancabile per poter vedere i gioielli della creazione artistica umana... Neanche a dirlo la fa da padrona "La Monnalisa" di Leonardo; inoltre lo spettacolo delle piramidi inverse fa effettivamente un certo effetto...;
5. Il castello di Versailles... emblema della magnificenza regale francese... i suoi giardini sono impressionanti... come disse Maria Antonietta: "Se il popolo non ha pane, che mangi croissant"... très chic;
6. Parigi viene anche chiamata la "Ville de l'amour"... Romanticissima da visitare in due, specialmente di sera...;
7. I mille musei, monumenti, palazzi e giardini: Notre Dame, la Tour Eiffel, Place de la Concorde, l'Opera.... e mille altre cose. Ad ogni angolo una nuova scoperta;
8. I quartieri parigini con i loro ristorantini, i bistrot, le creperie... su tutti il quartiere latino emblema della multietnicità francese. Se non apprezzate il cibo francese non farete fatica a soddisfare i vostri palati raffinati con cibo magrebino, italiano, greco, spagnolo e messicano; ma anche cinese o giapponese (che di latino non c'hanno molto ma non ditelo ai francesi!);
9. La multietnicità, la condivisione delle diverità e la laicità; intendiamoci, i problemi ce li hanno anche loro, ma noi italiani ce la sognamo una mescolanza etnica e un rispetto per le diversità come in Francia... tutti i tipi di diversità... della serie "Liberté, égalité, fraternité..."
10. Lo shopping parigino... basta andare sugli Champs Elisèe per trovare infilati in km di strada le migliori boutique e le migliori griff... come sentirsi una dea in terra!!! Preparatevi con scarpe comode e allenate i bicipiti per portare i pacchi carichi d'acquisti! Si trova di tutto... ed è anche vantaggioso in alcuni casi; un giro d'obbligo da LV e Dior dove potrete risparmiare qualcosa rispetto all'Italia, ma non saltate i grandi marchi come Zara ed H&M... ci sono alcune diversità nelle linee d'abbigliamento, potrete trovare capi che da noi non si vendono e sempre a prezzi vantaggiosi!
Concludendo, posso dire che Parigi va vista, goduta, girata dalle prime ore del mattino fino a notte inoltrata... ogni angolo è diverso, in ogni angolo si scopre qualcosa... un difetto?!?!? I francesi c'hanno un po' la puzza sotto il naso... ma basta saperli prendere dal lato giusto, e noi girls sappiamo sempre qual'è il lato migliore delle persone...
"...this is London..." by laKidman
La nostra Madonna, che canta il suo amore per NuovaYorke, come tutti sanno ha la sua abitazione principale proprio a Londra, vicino a Marble Arch. Che dire quindi di questa splendida città? Cercherò per un momento di mettermi nel panni del turista, cosa non facile visti i mesi (quasi un anno) vissuti là. Ma ora ci ritorno da turista, ed ecco quindi il mio decalogo, con pregi e difetti:
1. Tante, tantissime cose da vedere. Indispensabile fare subito delle scelte per godersi la città senza correre da un capo all'altro. Take your time!
2. La Tube [tiùb] ovvero il metrò. Una rete fittissima che ti porta (quasi) ovunque, e ben integrata con gli altri mezzi su rotaia (treni, metrò leggero DLR). corse frequentissime, in centro non si aspetta mai più di due minuti. Se ci si sta un po' di più si scopre che ritardi e interruzioni delle linee non sono poi così rari. Mind the gap.
3. I bus. Quando sei esausto prendi un bus, rigorosamente al piano superiore, e ti lasci accompagnare godendoti la città dall'alto. La notte ti riportano a casa, a qualsiasi ora. All night long.
4. I locali. Per chi ama il clubbing c'è sempre l'imbarazzo della scelta. From Mon to Sun ci sono serate imperdibili, sia etero che GLBT, con tantissimi generi musicali. Sul settimanale TimeOut trovi tutte le info. Meglio cambiare, no?
5. I quotidiani della domenica. I noiosi e grigi newspaper, la domenica si accendono e superano il mezzo kilo di peso grazie a inserti e magazine patinati. Compri quello e hai da leggere per tutta la settimana. Il mio favorito: The Observer (che nel resto della week si chiama The Guardian). To read or not to read?
6. Tea & co. Tutti i te e gli infusi, con gli abbinamenti più audaci, li trovi pure al supermercato. Provate Lemon and Ginger oppure Orange, Mango & Cinnamon.
7. I musei. Grandi, ricchissimi e (molti) gratuiti. Art for free.
8. Gli inglesi se la tirano ma non te lo fanno pesare, visto che mantengono le distanza anche quando vengono a letto con te. Ma fortunatamente si incontrano più stranieri che inglesi ;-) So many men, so little time...
9. Negozi e ristoranti. Ancora una volta l'imbarazzo della scelta. Marchi noti e meno noti, di qualità o di prezzo. Supermarket aperti 24h. Cibo a tutte le ore, sushi d'asporto o lo stupendo Wagamama (giapponese). All you can eat.
10. Alcool. Un disastro. Niente alcoolici nei pub dopo le 11, ma a quell'ora sono già tutti ubriachi. allora vai a ballare e ti servono un cocktail annacquato che non ti tira sù neanche un po'. Ho preso due doppi vodkalemon e non sentivo nulla. Qui da noi me ne basta mezzo per essere su di giri. Drink responsibly.
Mi fermo qui perchè è un decalogo, e a 10 sono arrivata, ma quante altre cose andrebbero citate! Splendidi parchi, hotel carissimi e fetenti, affollati mercatini... this is London!
giovedì 3 maggio 2007
Il potere di una scarpa col tacco
No care lettrici, non è un qualunque post per feticisti o per tutti quelli a cui piace essere dominati/dominare.Ieri sera tra cena, faccende e telefonate ho letteralmente perso il mio appuntamento radiofonico e la televisione è rimasta accesa più del dovuto. Su La7 intorno alle 21, all'interno del programma della insolita coppia Ferrara-Armeni, è andato in onda lo scontro televisivo tra Sarkozy e Royal: uno scontro tra titani di opposti schieramenti, un duello in cui la socialista è partita all'attacco del destrorso dal pugno di ferro.Tranquille, non sono qui per esporre le mie idee in merito (ma credo si leggano tra le righe), mi piaceva però rendervi partecipi di questo mio dilemma.
Il potere nei secoli è stato rappresentato solo dal maschio, le donne nella maggior parte dei casi hanno assunto un ruolo di secondo piano, un ruolo spesso schiacciato dal machismo e dalla prepotenza. Diciamoci la verità, quasi tutte le donne che hanno raggiunto le massime cariche erano o sono delle cozze: anzi, quelle belle sono tutte oche giulive che hanno scambiato lo scranno per il divanetto con casco del parrucchiere (non ditemi che non vi siete mai imbattute in un'affermazione del genere). E' l'arma della bellezza che sta sfavorendo Ségoléne oppure il suo semplice essere donna? Nessuno potrà mai dirlo con certezza. Aggiungo:
Ammetto che quest'ultima riflessione sia stata presa dal mio quotidiano, dal mio vissuto: penso alla femminilità che in ognuna di noi è più o meno spiccata, penso alle nostre incertezze e ai nostri crucci.Il compromesso tra donna e potere rappresentato nella bruttezza dell'individuo femminile può essere smontato? Anche la debolezza è relativa, giusto?
martedì 1 maggio 2007
Regalo...
So gay!
Quali sono le cose più gay che ho fatto?
- trascorrere una vacanza a Sitges
- sospirare vedendo arrivare un pulmino con scritto "Pallanuto Maschile"
- accumulare numeri di cellulare che non riesco ad associare ad un volto
- aprire un blog ispirato a Priscilla
- visitare al V&A Museum di Londra la mostra degli abiti di scena di Kylie Minogue
- mettere "Fiesta" della Raffa come suoneria del cellulare
Ragazze, aiutatemi! Cos'altro mi avete visto fare? ;-)
E voi, cosa avete combinato?