sabato 13 maggio 2006

Figli di un Dio minore?












Mi sorprendo che nessuno di Voi arrabiate politicanti abbia commentato l'ultima esternazione del Papa in tema di unioni tra persone dello stesso sesso.
Il Papa ha definito tali unioni come "amori deboli" e la cosa mi ha fatto riflettere, nel senso che sicuramente molte di voi avranno pensato: "è la solita cagata del Vaticano....", mentre in me ha suscitato qualche considerazione.
Voglio lanciare una provocazione: se il Papa avesse ragione?
Non riesco a dare totalmente torto a questo lapidario pensiero.

Nel contesto, per "amore debole" si intende un amore che non porta alla vita perchè non genera figli eppure, anche se con sfumature interpretative mie personali, credo che sia una definizione quasi romantica e che ben si adatti alla vita gay, che dite?
Secondo me l'amore omossesuale per quanto possa essere nobile, passionale, puro e totalizzante difficilmente lascia spazio a progetti di vita comune o comunque è più soggetto ad essere un legame precario e incompleto tra due persone.
Ok, credo di aver buttato troppa benzina sul fuoco ......aspetto le pietrate....ma sapete che amo provocare!


13 commenti:

laKidman ha detto...

Dunque, il fatto che nessuno avesse ancora scritto un post sul queste affermazioni della Benedetta 16, lo interpreto in due modi:
- 1 - almeno laMarketta si dà una svegliata e dà un contributo attivo (ti piace questo aggettivo, eh?!) alla discussione;
<- 2 - ci siamo un po' rotte di stare a sentire le eresie di questi bigotti. La chiesa cattolica ha sempre fondato parte del suo potere sul controllo del matrimonio (regolamentazione, erogazione ed eventuale annullamento). E' logico che continuino a difendere questa "istituzione", visto che è sempre più in crisi.
In Italia, la percentuale dei matrimoni civili è quasi raddoppiata in 15 anni, dal 13,9% del 1985 al 26,8% del 2001. (Corriere della Sera, 23 gennaio 2003)
A Milano la percentuale dei matrimoni civili è del 43%. (La Repubblica, cronaca Milano, 6 luglio 2001)

Detto questo in generale, poi ci sono le unioni gay in particolare, vero fumo negli occhi per il Vaticano. Vedi casino fatto in Spagna. Però fecero molto rumore per nulla... la legge è passata.
Se poi si parla di Amore, allora è ancora più evidente lo straparlare. Io ho amato una persona del mio stesso sesso, e la forza del mio sentimento è stata tale da non permettere a nessuno di poterlo definire minore.

I don't care if the sun don't shine
I get my loving in the evening time
When I'm with my baby

Anonimo ha detto...

ma che bello sto blog!no dico la heather! l'adoro :)

Anonimo ha detto...

Din don, Ratzinger cassa due, cassa due apre.

Diego911
http://merdaday.clarence.com

laBridget ha detto...

Eccheme!!! Io non mi dilungherò (...strano...) su questo argomento perchè ne ho sinceramente piene le palle!!!!

Innanzitutto: DISTINGUIAMO LA FEDE CRISTIANO-CATTOLICA DALLA CHIESA ROMANA!!! Sono due cose ben diverse e molto diverse.

Ho insegnato il catechismo per cinque anni (so che alcune di voi staranno ridendo!!!) a bambini/ragazzini in piena fase di sviluppo cognitivo-fisico-sessuale...

Ho sempre detto loro che la forza motrice che spinge la fede di una persona è la ricerca di una "spiegazione più alta delle cose che non riusciamo a spiegare con la razionalità e la scienza"; in particolare la fede cristiano -cattolica si basa su altri principi che ovviamente saprete si concentrano nel mistero della Resurrezione. La FEDE è una cosa che chiunque (compresi noi gay) hanno o possono avere, come magari non l'hanno e non ci tengono ad averla (in ogni caso è nella natura dell'uomo cercare risposte in qualcosa, avere "fede" in qualcosa o qualcuno...).

La CHIESA, è un istituzione - purtroppo politica, anche se non dovrebbe - che pensa che solo per il fatto di essere un'enclave in Italia, può dettare legge. Detto questo, detto tutto!!! Dovrebbe starsene zitta...o meglio, UNA PERSONA DOVREBBE STARSENE ZITTA!!! Di chi parlo?!?!? Ma ovvio, di Jhosefin (in arte la PAPESSA)...
Quante volte avete sentito Giovanni Paolo II dire in modo esplicito no ai matrimoni gay?!?!? Mai, questo perchè sta all'intelligenza della persona che parla valutare ciò che viene detto e le conseguenze di ciò che viene espresso! In un'enciclica del precedente Papa, il cui argomento centrale era l'anore e la famiglia, ovviamente veniva difeso il ruolo della famiglia e l'amore eterosessuale, ma mai e poi mai si è fatto riferimento ad altri "amori deboli", o "famiglie fittizie", relazioni "inesistenti" fino ad arrivare alla scomunica di chi pratica l'omossesualità...
Questo perchè GP II, ha sempre detto come prima cosa, che tutti siamo uguali davanti agli occhi di Dio, tutti abbiamo gli stessi diritti, e tutti meritiamo la serenità e la felicità nella nostra vita...

Volete una soluzione al problema della Papessa che spara a zero sui matrimoni gay (che non sono matrimoni... il matrimonio è un sacramento della Chiesa Cattolica, ben diverso da unioni, pacs o contratti civili di matrimonio!!!)?

Un petardo nel deretano!!! Magari prova anche piacere!!!

A parte gli scherzi, tutto il rispetto per Sua Santità... Basterebbe che lo Stato Italiano dicesse una volta per tutte: BASTA!!! Il vaticano non può mettere bocca sullo stato e sulle decisioni che questo deve o dovrà prendere!!!

Alla fine mi sono dilungata!!! Sorry...

Un bacione dalla sempre più isterica Bridget che domani ha un esame importante!!!

Pregate, pregate.... eheheheh...

Amministratrice ha detto...

@lashania: la tua citazione è da manuale! Bravissima! :-)

@labridget: per domani... in culo alla balena!

@latrudy: bentornata cara! e ti ripresenti con un intervento puntuale e condivisibile.

@liquido: un grazie immenso per il tuo apprezzamento!

@Diego911: sempre alla cassa due, un'anziana cassiera dall'accento tedesco chiede: "bancomat o carta?"

laHeather ha detto...

Anzitutto, grazie liquido, grazie per i complimenti rivolti anche a me, li giro all'Amministratrice che ha permesso tutto ciò.

Care girls, mi scuso per la prolungata assenza, ma rieccomi qui più carica che mai. Mantenendo il mio profilo serioso, mi trasformo in Lilli. Mi sento in dovere di commentare lo splendido post della nostra Marketta: da politicante qual sono non mi costerebbe molto sparare a zero su questo papa (notare il minuscolo), ma onestamente sono un poco dubbiosa sull'esporre le mie tesi. Siccome è un tema molto delicato, non mi pronuncio: esaminando un po' la mia vita amorosa trascorsa, forse non sono la persona più adatta a giudicare se l'amore tra gay e più in generale le unioni di fatto sono amori "deboli"; ho una mia convinzione ma preferisco tenerla mia. Sull'altro fronte invece, e cioè l'opportunità della Chiesa, mi piacerebbe condividere con voi le parole di un Grande (notare la maiuscola) del secolo scorso. Un uomo più che mai attuale, le sue parole sono più che mai attuali: sono certo che se fosse ancora qui tra noi inorridirebbe di fronte ad una società così malata. Per i lettori pigri, consiglio di leggere dalla quinta riga del secondo paragrafo e le ultime tre righe.

http://www.dissidenze.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1041

La sciatalgia non m'impedisce di farvi un saluto a gamba alzata
Heather

laBridget ha detto...

Ringrazio coloro che si sono fatte tutti gli scongiuri possibili perchè passassi l'esame....

Per averlo passato l'ho passato.... a mercoledì.... il mio prof non c'era e mi ha spostato lo scritto fra due giorni!!!

Passiamo dal profano al sacro.
Io sono credente, pur essendo gay... ciò che il mio essere scienziata pazza-isterica non può spiegare trova risposte in qualcosa di più alto... chiamatelo come volete Dio, Madre Natura, Pollon...
Questo mio essere credente mi ha sempre portato a scontrarmi con il mio IO, con la mia identità sessuale, con la mia psiche dicotomica, e per certe versi con la mia personalità poliedrica...

Ho quindi deciso di fare delle analisi oggettive come se fossi un'estraneo, estrapolandomi da me stesso e dalla mia situazione.

- Ho provato a ragionare da credente:
l'amore tra persone dello stesso stesso è contro natura; non origina la vita la quale è missione dell'esistenza umana...
- Ho provato a ragionare da scienziata:
l'amore tra persone dello stesso stesso è concepibile e accettabile per le mentalità più aperte, ma rimane comunque contro natura in quanto biologicamente l'uomo e la donna sono fisicamente fatti per stare l'uno con l'altra (ripeto fisicamente), nonchè possono dare origine al proseguimento della specie che è lo scopo ultimo di ogni essere vivente...
- Ho provato a ragionare come "persona del popolo", poco credente e poco acculturata:
non me ne può fregare di meno se due persone dello stesso sesso si amano... sono, volgarmente parlando "ka*** loro"; io faccio la mia vita, loro fanno la loro...

Questi sono i pensieri che secondo me una persona fa, lecitamente, illecitamente, consciamente o inconsciamente... questo non mi è dato sapere; sono bensì analisi oggettive.

La mia personale analisi, quindi puramente soggettiva, è la seguente:
é da quando ho 18 anni che vengo deriso e isolato per il fatto di essere gay, è da quando sono nel mondo universitario che noto quanti finocchi come me ci son in giro, ma piuttosto di ammetterlo si farebbero sparare un colpo in testo; vedo tutti i giorni l'ipocrisia della gente, gli sguardi maligni, gli sguardi inquisitori quasi a volerti far notare che si vede che la sera prima hai fatto sesso con un uomo! Sono stufo!!! Nella mia seppur breve vita ho avuto l'opportunità, o meglio il dispiacere, di provare tante e molteplici emozioni!!! Io so solo che mi sento amato dalla mia famiglia come non mai anche se sono gay; sto con una persona che amo follemente e che mi ama per quello che sono (pregi e difetti inclusi!!!). Non posso permettere ad alcuno di definire questo amore un amore debole, un amore inconcludente, un amore insipido o blasfemo agli occhi degli altri!!! Nessuno può sapere meglio di noi quanto si può soffrire per un amicizia persa, per un posto di lavoro non assegnato o per un amore andato male!!! Che il mondo gay sia più precario di quello etero forse è vero (anche se i matrimoni etero dimostrano il contrario!!!)... ma il fatto di essere precario non significa che non sia forte, unico e speciale!!!

Qualcuno molto più bravo di me a parlare e a predicare diceva che davanti agli occhi di Dio siamo tutti uguali; siamo fatti a sua immagine e somiglianza, uomini e donne indistintamente!!!

Bisognerebbe che qualcuno lo ricordi alla Papessa e a tanta altra gente ipocrita che fa l'elemosina in chiesa e poi ha la domestica!!!

SEMPRE FIERA E FELICE DI ESSERE FINOCCHIA FINO AL MIDOLLO!!!
SEMPRE FIERA E FELICE DI VIVERE UN AMORE VERO ANCHE SE OMOSESSUALE!!!

ALMENO IO NON VIVO NELL'IPOCRISIA E NELLA MENZOGNA!!!

Baci e abbracci della sempre più inkazz*** Bridget Jones!

laBridget ha detto...

Questa mattina ho mangiato un yogurt scaduto e per digerirlo ho bevuto due bicchierozzi di Citrosodina!!!

E come diciamo sempre noi chimici:

"Mai dar da bere all'Acido!"

Baci Bridget...

P.S.: Se qualcuno sa il perchè della mia affermzaione precedente (che è una delle regole basi della formazione di un buon chimico) vince un grosso premio!!!
A voi scoprire cosa...

laKidman ha detto...

laBridget,
(leggendo il tuo "la mia personale analisi") sei una persona fantastica, e molto più di quanto già traspare da queste tue parole.
con affetto.
laKidman

PS: e se avessi il dono della sintesi ti sposerei :-)

laMarketta ha detto...

Vedo con piacere che in mia assenza avete postato abbondantemnte (ecceto la Kylie che ormai fa la guardona!).
Vi ringrazio, non credevo di avere tale riscontro...
Vorrei solo correggere il tiro: la mia osservazione non prende tanto in considerazione la posizione della chiesa, ma ne era solo il punto di partenza.
Non so se è passato ( fa molto amici ? ) il quesito che volevo porre, forse anche perchè quando parlo spesso mi affido a mie sensazioni del tutto incomprensibili anche per me e veloci come il vento...
Si, lo so, sono confusa e un pò instabile.....e spesso parlo senza pensare...
Ciò che vorrei dire al riguardo è che l'amore gay è un amore debole per mille ragioni...che non sto ad elencare tanto le sappiamo tutte, ma proprio per questa sua debolezza intrinseca che credo che sia un amore speciale.
Non attribuisco alla debolezza un' accezzione per forza negativa, anzi.
Bo, forse ho un animo troppo romantico e un pò decadente ed è per questo che la definizone del Papa (che scrivo comunque maiuscolo) invece che offendermi mi ha fatto piacevolmente fantasticare.
Esistono storie di amore omosessuali felici? Non me ne vengono in mente nella storia, ed è proprio per questo che questa "debolezza" fa degli amori gay qualcosa di affascinante e x me ancora tutto da scopriire.
Quindi avanti con gli amori deboli .....gay o etero che siamo!
L'ultimo commento della Bridget contiene molti spunti interessanti. Sarebbe curioso dedicare uno spazio di racconti personali su come ciascuno di noi è stato più o meno "ghettizzato" o deriso in gioventù per essere un pò troppo "delicato" o poco macho.....magari nel prossimo post!
p.s
x la quasi laureata, in bocca al lupo!

laMina ha detto...

… ma Fjodor Ardizzoia è il traduttore di “Medici del Sol Levante”!!! Sempre sperato di conoscerlo…
Marketta il tuo post ha davvero scatenato ormoni e reazioni (tranne la ormai dispersa Sandra Dee e l’amica Kylie, ma per motivi diversi credo). E io davvero non so che dire. So che non è prescritto dal medico di commentare, ma è proprio quando gli animi si infiammano e fioccano i confronti che mi piace esserci (lotta nel fango, lotta nel fango!).
Sarò impopolare, ma pure a me non dispiace la definizione di amori deboli . Al limite la applicherei agli amori del nostro tempo, non solo a quelli gay, ma trovo che sia un modo poetico per descrivere quel che ci succede intorno. E per rendermi ancora più impopolare… per quel che ho visto finora un po’ più deboli gli amori gay lo sono davvero. Scagliate pure le pietre, lasciatemi togliere le Manolo e sarò pronto al linciaggio.
Un qualcosa può essere debole per mille motivi, non è una causa bensì un effetto (altra cosa sarebbe stato chiamarli amori deviati o malati…). Un amore può essere debole perché non vissuto in pubblico, o non vissuto pienamente, perché non porta all’inclusione dell’amato nella lista del pranzo di Natale o nella cena per il compleanno di papà o perché pur nutrito di luce del sole gli mancano le effusioni e i piccoli gesti in pubblico evitati per non urtare il prossimo. Un amore può essere debole perché nato più dal timore di restare soli che dal feeling con l’altro, o perché rappresenta un mero ripiego oppure un rapporto basato solamente sull’attrazione fisica. Un amore può essere debole per molti altri motivi, e sto parlando di un amore, in generale.
Ma anche un cucciolo è debole… e proprio per quello lo si accudisce, gli si dedica tempo e il massimo dell’attenzione, in modo da farlo crescere, forte, sano e bello. Forse è solo una forma romantica di vedere le cose (io romantico…devo smettere di prendere farmaci…), ma anche le vostre reazioni piccate altro non mi sembrano che la conferma dell’energia con cui ci battiamo tutti i giorni per proteggere e far crescere quel che abbiamo, abbiamo avuto e vorremmo avere.
Scusate, ma credo in Pollon…

laBridget ha detto...

Il dono della sintesi non è affatto il mio forte!!!! Quindi mi dispiace cara Nicole, ma non ci potremo mai sposare... la logorrea mi appartiene e me la tengo...

Grazie mille per la serie di complimenti e di auguri affettuosi che mi avete rivolto!!! Ogni tanto piace sentirsi nell'occhio benevolo delle girls...

Mi fa piacere che la cara Carrie citi la lotta nel fango!!! Sempre pronta per un turbinio di corpi infangati che scivolano l'uno sull'altro...

Questo mio commento è fuori luogo, vista la "sacralità" del post in questione...

Approposito di commenti fuori luogo, ho lasciato un mio personale commento al post che era nato inizialmente come "Indovina chi c'era a cena" ed è finito in una serie di, lasciatemi passare il termine, recriminazioni su chi è presente o meno in questo blog, su chi posta e cosa posta, su chi commenta e come commenta... Ragazze, sentite la saggia giovane del gruppo: il mondo è bello perchè è vario... facciamo quello che vogliamo almeno in questo blog, visto che viviamo la nostra vita in modo "costipato"!!!

A titolo informativo il mio bellissimo uomo è sempre incluso nelle liste per il pranzo di Natale, pasqua, pasquetta e compleanno del babbo... proprio il 23 aprile è stato a pranzo a casa mia perchè Sir Mr. Jones ha compiuto gli anni... Almeno in famiglia non ho di questi problemi... Vedremo il giorno della mia laurea... me lo sbaciucchio davanti alla commissione?!?!? Tanto faccio la Statale, non la Cattolica...

laMina ha detto...

Ehm, mmm... c'è un interferenza, non riesco a leggere bene...cosa? letto? ah sì, mi piace il letto...ah no, google? beh, mi piace pure quello
:-P
PS: all'elettrotecnica posso arrivare, alla medicina temo proprio di no...