giovedì 30 ottobre 2008

77... le gambe delle donne!

Per fortuna a volte ritornano: adoro questo spot...

Toccante, azzeccato, di grande atmosfera e soprattutto tagliato sul suo target. Per la prima volta calze e collant parlano di donne alle donne e non di come gli uomini vogliono vedere le donne.
Cosa c'entra questo col nostro blog? Niente direi, spero che nessuna delle girls indossi collant, perlomeno non in mia presenza!

Ma il rivedere queste belle immagini in tv mi ha fatto tornare in mente un altro spot azzeccatissimo per un'altra nota marca di collant. Splendido esponente dell'altro modo di proporre il prodotto, completamente all'estremo, e proprio per questo indimenticabile.
Probabilmente anche grazie al magnetismo di una splendida Kim, che all'epoca faceva bella mostra di sè da un maxiposter nella cameretta della vostra Mina, maxiposter che la vedeva coperta di soli collant. Ummioddio!

Tra i due estremi è giusto definire una via di mezzo. Uno spot che ricorre ad un tocco ironico così raro nella comunicazione in Italia, e che riesce a piacere a uomini e donne. E' quasi incredibile che lo stesso prodotto anni prima si pubblicizzasse marchiando le gambe delle veline...

Uomini, donne, e noi? Siamo fuori dal gioco solo perchè il prodotto non si addice alle nostre gambette villose? Neanche per idea! Vi lascio con un'ultima pubblicità televisiva di certo non memorabile, ma degna di nota. Occhio alle coreografie: sono opera di Luca Tommassini. Sì, proprio quel Luca, coreografo della Lorella nazionale e della nostra santa-subito Madonna!


martedì 28 ottobre 2008

E allora facci vedere il tuo ministero!




Ma perchè ce l'anno tutti con te?




Mariastella Gelmini (Leno, 1 luglio 1973) è ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca.


giovedì 23 ottobre 2008

Le presento patente e libretto!

Conoscete tutti Will&Grace, la sitcom friendly più spassosa del mondo. O almeno questo è l'idea delle Girls. Ma parlando del telefilm con nuove conoscenze, si ha qualche elemento in più per inquadrare la persona che si ha di fronte.
Quelli che...

"Adoro W&G, ma soprattutto quella matta che beve sempre... come si chiama?"
L' OCCASIONALE
Avrà visto sì e no una puntata... non ricorda il nome di Karen Walker! Inaffidabile.

"Non mi piace W&G, lì i gay sono tutti stereotipati!"
L' INTEGRALISTA
Per lui o si guarda Philadelphia o Angels in America, o niente. E non parlategli di cose tipo In&Out o Mambo italiano, per carità! Se non si parla di discriminazioni e virus, che c'entra con i gay?

"Bello W&G, però quello che fa la checca non lo sopporto"
L' OMOFOBO
Se non apprezzi Jack Mc Farland hai qualche problemino con la tua gayness, o sbaglio?

"W&G? Cos'è?"
L'ASSENTE
Evidentemente vive fuori dal mondo. Bye bye baby.

"Comunque Will è troppo figo!"
IL SUPERFICIALE
Cavoli ma con tutto quello che c'è da dire su questa serie tv, questo è la prima cosa che ti viene in mente? Magari trovavi figo pure il Cristo di Mel Gibson
Cmq le magliettine di Will sono ben portate ;-)



"Bello W&G, loro due sono bravi, e poi Jack è eccezionale, Karen è stupenda e Rosario mi fa morire!"
IL VERBO
Chi afferma questo deve essere tuo amico!

"Però Grace è insopportabile!"
L'ISTERICA
A volte quello che non ci piace degli altri è qualcosa che non piace di noi stessi. Nel corso delle 8 stagioni di W&G, il personaggio di Grace ha toccato diverse sfumature. Ingorda (di cibo), ingorda (di uomini), taccagna, lamentosa, stonata, meschina, noiosa, piatta (di seno), piedona, egoista, malvestita. Nessuno vuole riconoscersi in queste cose!

"Non mi è piaciuto come è andata a finire!"
L' INCONTENTABILE
Diciamo la verità, i finali di serie tv non soddisfano mai tutti, e non soddisfano mai pienamente. A volte sono troppo appiattiti sugli ultimi episodi, a volte troppo originali e improbabili. Bisogna anche sapersi accontentare... almeno coi telefilm! ;-)




sabato 18 ottobre 2008

Amiche... mai!

Ragazze, stavolta permettetemi un po' di autopromozione, il momento è storico e va riconosciuto!
Non farò recensioni, nè sbrodolamenti, mi limiterei ai ringraziamenti. Grazie al destino, cielo o quant'altro che ha voluto e permesso che due grandi artiste come l'Ornellona e la Minona potessero prima di tutto arrivare alla loro veneranda età ancora con una voce da far invidia, e soprattutto con la voglia di creare qualcosa di unico, storico. Ho già detto storico? Repetita juvant!
Niente confronti qui, solo una richiesta: alzate il volume, e immedesimatevi in questo scontro-incontro tra titani!

E già che ci siamo, vi riporto gli unici due altri duetti di Mina con cantanti donne, dentro e fuori, biologiche insomma.
Quello con Giorgia, su cui hanno già scritto tanto in tanti, e quello con Mónica Naranjo, passato abbastanza in sordina in Italia ma che merita, anche solo per ascoltare la lotta tra due pantere.
Dalla prossima settimana poi usciranno i DVD con le esibizioni di Mina in RAI e per fine Novembre è annunciato il suo nuovo album, ma c'è tempo... per ora impariamo il nostro nuovo motto: 'Amiche mai!'


lunedì 13 ottobre 2008

Se mi lasci non vale

Dopo aver esplorato le "frasi fatte" usate dagli etero verso i gay, vediamo quali perle di saggezza ci regaliamo quando finisce un rapporto. Ho provato a riciclare alcune frasi trovate in rete, le ho condite con rielaborazioni personali e, visto che molte si assomigliano, eccole raccolte in "categorie":



Categoria "Che confusione, sarà perchè ti amo"
- Sono confuso
- Ho bisogno di ritrovare me stesso
- Sono etero

Categoria "Un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia"
- Meriti di meglio
- Non voglio farti soffrire
- E' un passo che dovevi fare tu

Categoria "E' stato solo un gioco, un affare da poco"
- Ti vedo solo come amico
- Non sei il mio tipo

Categoria "Pazza idea di far l'amore con lui"
- Esco da poco da una brutta storia e non ne voglio sapere per un po'
- Penso ancora al mio ex

Categoria "Ti odio poi ti amo poi ti amo poi ti odio poi ti amo"
- Sei la persona giusta arrivata al momento sbagliato
- Sto bene con te però sto anche male

Categoria "Non sento niente no, adesso niente no"
- Non mi è scattata la molla
- Non sento l'alchimia


E voi, care lettrici e cari lettori, quante altre ne avete sentite? O ne avete dette? :-)

Titolo del post tratto dal brano qui sopra

"La valigia sul letto
e' quella di un lungo viaggio..."


martedì 7 ottobre 2008

Come on in to my store, I've got candy galore

(laNicole @ London - vol.2)

Londra è sempre fonte di scoperte. Ma tutto ha un prezzo!

L' amico Bart mi fa sapere del film ispirato al musical "Mamma mia!" colle musiche degli Abba. E' da quando conosco Londra che questo spettacolo è in programmazione, ma non l'ho mai visto perchè quando stavo là non c'avevo abbastanza grana per un musical. Mi sa che la prox volta sto a pane e aria e me lo vedo.


Scopro un bellissimo cimitero, Highgate Cemetery, dove ci sono le lapidi tra gli alberi, come nei film. Suggestivo. 3 pounds.


Il sabato, ad Abercrombie & Fitch mi accolgono due gemelli a torso nudo e le casse pompano prima una splendida canzone che non conoscevo (Tears run rings di Marc Almond) seguita da Believe di Cher, che è come dire: fate di me ciò che volete... compro tutto! Poi alla cassa mi rifiutano la Visa e mi tocca fare il bancomat per portare a casa i feticci profumati.





Comprando la domenica mattina The Observer, a sole £1.90 per un sacco di inserti, scopro nel mucchio di pagine un certo Danny Cipriani.



Daniel Jerome “Danny” Cipriani, 21 anni, è un rugbysta inglese, che gioca nel ruolo di mediano d'apertura (c'è bisogno di fare battute su questo ruolo?). Faccia da bimbo e corpo da manzo... godibilissimo!



"Sex sells", dicono...
Ecco, lui quanto viene?
No, perchè m'è giusto avanzata qualche sterlina per questa... stellina!

Don't pretend you're not hungry, I' ve seen it before...


Il titolo e la chiusura del post sono tratti dal brano "Candy shop" di Madonna.


domenica 5 ottobre 2008

Mamma mia! ...ma che roba è?

Capita anche a voi, di ritorno da un concerto o un film particolarmente apprezzato, di entrare in una fase di full immersion di un certo genere di musica, un cantante o una colonna sonora?
Di solito l'effetto è temporaneo, ma intenso, una sorta di accanimento terapeutico contro la fine dello spettacolo, un prolungamento in vitro di quella sensazione di leggerezza ed allegria.

Ecco perchè dal risveglio stamattina ho rispolverato ABBA - Gold.
Ecco perchè andrò alla ricerca di ABBA - More Gold.
Ecco perchè ancora una volta ringrazio youtube, e chi ci carica pezzi di film, vecchi video e altra roba varia (inutile?).

E così posso ricanticchiare le canzoni con cui ieri sera ho allietato il vicino di poltrona al cinema, in un canto e controcanto con laBridget che nemmeno Paola e Chiara prima maniera.
E così posso ringraziare le girls vicine e lontane per la serata junk food and movie. La prossima volta magari miglioreremo il food.
E così posso scoprire che non solo Mamma Mia! ha fatto il giro del mondo, ma che paese che vai... Mamma Mia! che trovi... e come al solito l'Italia è l'ultima ruota sbilenca del carro. Nei musical e in ciò che di musicale ha solo la sigla, didorè, didorè, din don dan.... Vabbeh, teniamo alto il morale... e proviamo a cantare queste belle versioni!





sabato 4 ottobre 2008

I saw your face in a crowded place, and I don't know what to do, 'cause I'll never be with you.

(laNicole @ London - vol.1)

Nell'ultima visita a Londra, scopro un nuovo (x me) quotidiano freepress, Londonpaper. L'ennesimo mucchietto di fogli che finisce per svolazzare nelle stazioni della metro? Più o meno, ma qualcosa di diverso c'è: è pieno di contributi dei lettori, con pezzi in stile Carrie Bradshow e con rubriche alla Bignardi, ed i lettori decidono poi se chi scrive deve continuare a farlo. Quasi meglio di un reality show.

Sul fronte relazioni e amore, ecco spuntare rubriche gustosissime, come ad esempio "date from hell" (letteralmente: "appuntamento dall'inferno")... i racconti di primi appuntamenti, spesso "al buio", che si rivelano serata da dimenticare.

Poi c'è una rubrica deliziosa, quella degli incontri fugaci in metro. Quante volte vi è capitato di incrociare sui mezzi di trasporto uno sguardo, un pettorale o una coscia che vi fa sciogliere come neve... al metrò, appunto! Oppure qualcuno con cui scambiate poche parole, che so, info sugli orari o del biasimo per compagni di viaggio insopportabili.
Ecco finalmente la rubrica per voi:
Lovestruck - change your fate


To the handsome black guy in Charing Cross Library. We both laughed at the woman asleep with her mouth wide open. Happy reading! A
Al bel negrone in biblioteca. Che risate per quella addormentata colla bocca spalancata. Buona lettura!

To the beautiful student doctor from Hampstead (who lives near a Hollyoaks actor) going to Birmingham on the 8.30pm from Marylebone on Friday. Wish I’d got your number! Drink? W
(Hollyoaks è una soap di Channel 4)

Graphic designer from Russell Square. Would love to talk more. You got on the 7.02pm, Friday 19th, at East Croydon. I was travelling from Gatwick. We talked a lot. You showed me yours and I showed you mine (artwork). I got off at London Bridge to continue to East Dulwich and you stayed on. B
(Adoro la frase in grassetto!)

You: the very fit girl in aerobic gear getting the Jubilee line at London Bridge, Thursday at 7.45pm. Me: the guy in the suit getting off. We smiled and it really made my day. Would love to see you again. Call me. MATT
Tu: la figona col culo che parlava. Io: il bono incravattato. Ci siamo sorrisi e ho avuto un'erezione. Mi piacerebbe rivederti, ma nuda.

Io che giro sempre in macchina mi perdo tante cose...

Titolo del post tratto da "You're beautiful" di James Blunt.