lunedì 14 aprile 2008

Circolo "Amici di Paola Binetti"



Finalmente è finita! Adesso da quelle affissioni cominceranno a staccarsi brandelli di manifesti, i talk show politici continueranno a fare riflessioni sulla disfatta della sinistra radicale e Giuliano Ferrara tornerà ad essere palpabile (ovvero, l'esatto opposto delle percentuali della sua lista).
Quello che mi sento di dire è che forse non è che ci sia molto da stare allegre, il prezzo di beni primari come il pane e la cipria sale vertiginosamente.

La settimana scorsa laHeather e laKidman si sono date appuntamento al castello di Solza, per partecipare alla visione di un film/documentario a tema, evento organizzato dall'associazione culturale LunaNuova (
www.associazionelunanuova.it) con il sostegno della giunta comunale. Le due Girls, in rappresentanza dell'intero gruppo, hanno potuto assistere alla proiezione di "Improvvisamente l'inverno scorso": Gustav e Luca, giornalisti e coppia nella vita reale, hanno documentato le numerose vicende legate al varo della discussa legge sui DICO, dal febbraio 2007 fino all'autunno scorso; l'immagine proiettata della nostra classe politica è poco edificante, le vicende erano già ben note a tutti ma ciò che resta è una grande amarezza.
Questo tema è scomparso dalle cronache dei giornali e l'intento degli autori/protagonisti è stato quello di mantenere alto il livello d'attenzione sul problema, soprattutto nel periodo passato pre-elettorale. Se credete che l'argomento sia ancora di vostro interesse, date un'occhiata al sito, ci sono probabilità che la pellicola possa avere in futuro una proiezione nelle sale cinematografiche o persino avere una finestra televisiva.

"Guardando la campagna elettorale in TV, e riflettendo magari sulle degenerazioni della politica, la tentazione di sottrarsi è forte [...] Eppure poi si finisce sempre che la maggior parte della gente si appassiona alla sfida e fa almeno finta di credere che una scelta piuttosto che un'altra possa rivelarsi determinante."

Non ho citato Liberazione, nemmeno il Manifesto, ma Il Pride di questo mese.Credo sia utile vedere la politica anche da questa prospettiva, cercando di andare oltre la logica corporativista (o peggio ancora, disfattista) che fa perdere di vista l'obiettivo finale: per citare un celebre manifesto, nonostante sia gay e pure incazzato ho ancora delle buone ragioni per credere che anche il mio voto possa essere determinante, non solo perché in un futuro possa convolare a nozze (non ci tengo affatto).
A seggi chiusi e dati pressocché definitivi, ciò che importa di più ai lettori di questo blog è una cosa sola: ma come hanno votato le Girls? In rispetto del voto segreto (?!), la vostra ballerina travestita da Giuliano Amato ha aperto gli scatoloni e il risultato che ne esce è questo:

Camera e Senato - Dati definitivi
Partito Socialista 42,9% 33,3%
Partito Democratico 28,5% 16,6%
Sinistra Arcobaleno 0% 16,6%
Un po' a destra a caso 14,3% 16,6%
Mov. per le Autonomie 14,3% 16,6%
Percentuale votanti: 100%

Con tutte queste percentuali però vado in paranoia, preferisco tornare al mio ruolo di responsabile della rubrica Music Sounds Better With Heather: ecco per voi una delle mie schizzofreniche selezioni musicali con il tema delle elezioni.


Abba - The winner takes it all
Arcadia - Election day
Ben Harper - Better Way
Canned Heat - Election blues
Jovanotti - Mi fido di te
Neil Young - Let's impeach the president
Giorgio Gaber - Destra Sinistra
Celine Dion - You and I
Ivano Fossati - La canzone popolare
Andrea Vantina - Meno male che Silvio c'è
Hot Chocolate - Everyone's a winner
Beck - Loser
Samuele Bersani - Lo scrutatore non votante


9 commenti:

laKidman ha detto...

Che dire?
partiamo dal film. davvero carino, ricco di spunti di riflessione.
Mi ha colpito il commento di una spettatrice di Trieste, riportata da uno dei protagonisti nel corso della nostra serata di Solza (BG): era il pensiero di una cattolica che si sente strumentalizzata da Vaticano, Family day ecc.
Un altro spunto me lo ha fornito una battuta nel film, ma credo che meriti un intero post di approfondimento.

Su internet scopro che nel mio paesello di 2mila anime i Socialisti hanno ottenuto 5 (cinque!) voti alla Camera, Forza nuova 10, la Destra 28. Ecco una buona ragione per non raccontare tanto in giro di essere gay.

A livello nazionale, le forze "molto favorevoli" alle unioni civili (tutte le sinistre e i Socialisti) hanno ottenuto in complesso il 5,42 % alla Camera. Se aggiungiamo IdV ("favorevole" secondo il http://www.voisietequi.it/posizione_partiti.html) non si arriva al 10%. Con questi numeri c'è poco da stare allegri. Comunque.

laMina ha detto...

..uffa, dopo la lettura di "I love shopping in bianco" e tutta la pubblicità delle liste nozze online su kasanova.it mi stava quasi venendo voglia..

laHeather ha detto...

@laKidman: Fondiamo un partito? Il PBA, Partito delle Belle Anglosassoni! Aspettiamo con ansia il tuo spunto di riflessione...visto che il tema è caldo (anche a noi piace caldo, nevvero?)

@laKidman: uno degli altri fa De Michelis di cognome? Lo so, scusami, ho la fissa per quel politico ballerino anni '80! E per una ballerina anni '80...

@laMina:NOOOOOOONE! NON MI SPOSOOOOO!! No, We can't!

laHeather ha detto...

I seggi sono chiusi! Ho aggiornato la pagina con i dati definitivi.

Guardate che bordello al senato...siamo ingovernabili!

laKidman ha detto...

@laHeather
Se c'era Gianni da noi, avevamo il premio di maggioranza, anzi... di forforanza!

Come disse Biagi: "Un avanzo di balera"!

Gianni De Michelis
Dove andiamo a ballare questa sera?
Guida a 250 discoteche italiane

(Milano 1988, Mondadori)

Anonimo ha detto...

Un saluto alle ragazze + belle del web. Fa un certo effetto non vedersi rappresentate in parlamento.
Il mio voto non è servito a un cazzo .. ma va bene ugualmene :)
Buona settimana

laBridget ha detto...

Siamo belle variegate anche noi girls... (come il gelato!)

Non so voi, ma io avevo già mezzo pronto il vestito da sposa e per voi tesori della zia dei bei completini da damigelle color lavanda! Mi immaginavo già di solcare a lunghe falcate la navata dell'aula civica del comune, con un velo lunghissimo e i paggetti che mi tengono lo strascico. Voi sorridenti davanti al banco del sindaco con un mazzolino di rose bianche (perchè io sono pura e casta!) e il mio adorato maritino che mi aspetta pronto pronto per dirmi: "Ma Va a cag***, va'!!!!"

IO VOGLIO SPOSARMI!!!!

Anonimo ha detto...

Perché non c'è nessuno che scrive un "meno male che Walter c'è"?

laMina ha detto...

Meno male che Walter c'è.

Walter Nudo, ovviamente.