Antica! Sei antica!

Venerdì sera, veramente in fase depressione per la mancanza della mia solita compagnia (ma che state pensando? Sto parlando della Bignardi, galline!), sono stata presa dalla fregola di fare il cambio dell'armadio. Alcune di voi sanno già bene come faccio il cambio degli armadi: non mi limito ad ordinare e spostare i capi, semplicemente svuoto l'armadio nell'attesa di nuovi vestiti e riempio sacchi per la Caritas (del resto sono ricca da far schifo).

Ebbene, tra le mie mani capita la solita maglietta della quale ci si vergogna fino al midollo e che non si dovrebbe mettere nemmeno in bagno da sole davanti allo specchio; è la classica maglietta che ogni tanto qualche scellerato parente/(non)amico vi regala, tipo geroglifici in primo piano e una enorme scritta Egypt nelle parti basse. Ecco, la mia è proprio così. Anzi era.Perché vi parlo di questo capo così grazioso? Perché lì per lì quella riscoperta finita dietro un cassetto della cassettiera, mi ha fatto pensare a tempi lontani, ad un passato che non conosco e che (spero) nessuna di voi abbia avuto la fortuna di vivere in prima persona, care lettrici. Qualcuna di voi ha mai pensato quale epoca storica sarebbe stata adatta per la propria personalità? Per una nostalgica come me, il passato è un mistero da scoprire ancor di più del futuro, ho come la sensazione che chi mi ha preceduto mi abbia sottratto qualcosa, qualcosa ch non potrò mai vivere: tutte noi viviamo il presente, abbiamo forti probabilità di sfruttare le opportunità che ci offre il futuro, ma il passato nessuno ce lo rende.

Mi piacerebbe molto viaggiare come Michael J. Fox con una DeLorean (che ribattezzerei De L'Oreal, è più femminile) nel tempo, riscoprire il piacere di un qualcosa che non c'è più; per esempio non mi farei mancare un viaggio nell'anno zero in palestina (giusto per capire se quello là c'è stato veramente), mi farei dare un passaggio da Colombo verso le Indie, vorrei incontrare Cleopatra per capire se era veramente bella come Liz Taylor; mi siederei in silenzio accanto a Mozart per ammirarlo mentre compone Il flauto magico, mi farei ritrarre volentieri da Leonardo da Vinci, ammirerei l'ermo colle di Leopardi, mi piacerebbe sentire la prima trasmissione radio di Marconi. Vorrei, far parte del ristretto club delle prime donne motorizzate al volante di una Fiat 500 con l'apertura delle portiere al contrario; come ultimo viaggio, ritornerei agli anni '30 per incontrare nuovamente mia nonna, gli occhi di una giovane donna. E voi?

Ci sarebbe una morale a tutto questo ma ero incerta se riportarla oppure no...altrimenti sarei potuta scadere in un qualsiasi ragionamento marzulliano. Rileggendo questo post sento puzza di muffa...sarà mica l'aria di Out Leeeemetz?