sabato 19 luglio 2008

Barbie batte Bratz 1-0.

Grace Kelly batte Gina Lollobrigida. Laura Freddi batte il gregge di Non è la Rai. Vivian batte Kit. laKidman batte le basse, tracagnotte e volgarotte (questo è tutto da dimostrare!).Fatto sta che adesso le Bratz dovranno andare da Pimkie per comprare i loro orribili vestiti da street fashion, o si chiudersi in soffitta a cucirseli da sè, per riuscire a pagare il risarcimento alla sempreverde bionda. Bionda che deve sostenere spese immani per mantenere il camper, la casa di campagna, il cavallo, la casa di città con l'ascensore a cordicella, la sorella nullafacente Skipper, il fidanzato Ken, l'amante del fidanzato Big Jim, la sosia Tania, e tanti altri. Insomma, tutto un mondo. Mica come quelle quattro sgallettate che fatturano 500 milioni di dollari l'anno, che possono spendere in magliette e accessori, visto che manco dall'estetista devono andare, tanto che son giovani e senza cellulite.
Perchè ammettiamolo, essere Barbie è un lavoro duro. Tanto alta da poter attorcigliare le gambe a doppio giro intorno a uno sgabello, con delle tette di plastica, sempre impeccabile nel suo biondo cenere, con gli occhi sempre sbarrati e il sorriso stampato. L'immagine della perfezione e della felicità.
Ma come può essere felice? Sua sorella è un'eterna bambina, Ken preferisce i muscoli di Jim alle plasticosità della sua compagna (compagna, non moglie, quello screanzato non le ha mai fatto la proposta!), la spider che poche bambine si potevano permettere fa ormai troppo anni 80 e non appena una sua padroncina entra nella fase coiffeuse la povera bionda si ritrova prima con un taglio scalato all'ungherese e dopo poco con uno a spazzola che manco ne' I ragazzi della terza C se ne vedevano.

I dirigenti della Mattel la vorrebbero da tempo più aggressiva e dinamica.

Ma è questa la giusta via da percorrere? Sarebbe come chiedere a Vivian di truccarsi con cattivo gusto, a Laura Freddi di fare la maggiorata, a Grace Kelly di sembrare un'artista del circo e a laKidman di non sembrare un pezzo di ghiaccio (un calippo, dai, così suona meglio).

Barbie è Barbie. Il tentativo di ammodernarla potrebbe creare una Cher (magari!), un ibrido, una non-giovane, insomma probabilmente sarebbe ridicola. Sarebbe come vedere la propria madre con un jeans a vita bassa o con una t-shirt che svela l'ombelico. No, thank you. Barbie deve restare fuori dal tempo, non deve scontrarsi col caro-vita, con l'inflazione che aumenta, con le code per acquistare l'I-Phone o quelle per entrare nella discoteca più alla moda. Tutto quello stress lasciamolo alle Bratz, alle Winx, insomma a delle sciacquette qualunque. Ma che la Signora resti la Signora. E se non assomiglia a una donna attuale... meglio! Sennò, che gioco è?


6 commenti:

Anonimo ha detto...

barbie forever!! a morte tanya, brats e tutte quelle troiette senza spina dorsale e senza gusto per la moda!!

secondo te avrà influito molto sulla mia frociaggine il fatto che a 3 anni la befana mi portò in regalo la spider rosa e fucsia di barbie con ruote ed interni bianchi? :-P

povera mamma!

laKidman ha detto...

mi hai fatto venire in mente questo post:
http://lord79.splinder.com/post/17450103/Barbie+inside

Tuttologist ha detto...

ritira subito quello che hai detto!!! Vivian ha imparato TUTTO dalla Kit!!

laMina ha detto...

@normal: l'auto rosa fucsia?!? invidia, a me al massimo regalavano le micro machines...

@laKidman: un po' come quando mi guardi e ti viene in mente il Lord... buahbuahbuah!

@laKit: ammetti, sei un po' Bratz inside, e pure outside!

laKidman ha detto...

Se si parla di bambole, questo è il video:
http://it.youtube.com/watch?v=UnLf7ghM-6E

laHeather ha detto...

Big Jim in realtà era fidanzato con He-Man.

Non ditelo a Ken, poveretto.