Pulizie d'autunno

Tornare da lunghe vacanze fa scattare un clima da inizio del nuovo anno: voglia o bisogno di ripulire (quel che è stato in valigia e non solo), intenzione di riorganizzare un po' il casino accumulato e dimenticato e soprattutto buoni propositi.
I buoni propositi ve li risparmio, tanto sono fatti per non essere mai messi in pratica.
Il repulisti nel mio caso specifico è iniziato dagli spazi fisici, pareti in primis, sennò come trovare un buco per appendere i verofinti quadri aborigeni comprati dopo lunga contrattazione?
La riorganizzazione invece ha avuto come oggetto soprattutto il pc. Questa spina nel fianco. Se tempo fa si voleva trasformare in una stufetta, ora grida di essere pieno. E lento, tanto lento.
E quindi una girl tecnologica si mette all'opera. Una spennellata di smalto rosso, il ghiaccio tintinnante in un bicchierone di vodka lemon... e al lavoro!Documenti doppi, vecchi, sgualciti. Foto di, mah, e questi chi sono? Via via via!
Uh, i materiali per la tesi, ZAC! E qua, mamma mia quanti pezzi di video inutili, ZAC! Toh, pure qualche virus, ZAC!
Zac, zac, zac... e il repulisti arriva al menù di Firefox: attacco ai Preferiti.
30 blog nella sottocartella "blog" (che nome originale...), di cui al massimo capita di sbirciare in due o tre. Prima di sforbiciare però la curiosità di controllare cosa mi avesse spinto a 'preferirli' mi assale, e inizio a cliccare sui link.
Amara sorpresa.
Dopo una lettura veloce di alcuni concludo che il mouse debba essere scappato su 'Aggiugni a preferiti' senza che me ne accorgessi.
Pochi altri invece incuriosiscono, e possono sopravvivere.
Molti invece... non esistono più!E' un po' come passare davanti alla casa in cui abitava un compagno delle medie e lasciarsi guidare da un inspiegabile momento di nostalgia e dal desiderio di salutare la madre dell'amico (e magari di scoprire se l'amico continua a palestrarsi come 15 anni fa...). E scoprire dal campanello che nè lui nè la madre abitano più lì.
Non avrebbe avuto motivo di avvisarti, non lo sentivi da dieci anni.
Nemmeno il blogger avrebbe dovuto mandarti una mail per avvisarti del decesso del suo pubblico luogo di sfogo ed elucubrazioni.
Manco sapeva che lo leggevi.
Ma in qualche modo senti di aver perso qualcosa.
Il ritorno dopo lunghe vacanze è duro.