lunedì 7 maggio 2007

gin Tonyc

Dopo 10 anni Tony Blair sta per abbandonare la guida del governo inglese. Nella storia del partito laburista britannico, è il primo ministro che si è mantenuto più a lungo in carica, nonché l'unico che abbia condotto il partito alla vittoria in tre elezioni politiche consecutive. Blair ha impresso una profonda svolta in senso riformista alla sinistra britannica, durante la sua leadership il partito laburista ha adottato il nome di “New Labour” per marcare la discontinuità con le impostazioni ideologiche dei decenni passati.
Blair si dimette a metà del suo terzo mandato, andandosene in anticipo anche per le polemiche sulla guerra in Iraq che hanno avvelenato i suoi ultimi anni di governo. A proposito dei rapporti con gli Usa e con Bush, noi lo ricorderemo così:


Andrà a trasferirsi con la moglie Cherie e i loro quattro figli, tra un paio di mesi, a Connaught Square, vicino ad Hyde Park e all'abitazione londinese di Madonna.


2 commenti:

laBridget ha detto...

Tony, Tony, Tony... Braccio destro, anzi sinistro, della Regina (tra l'altro vittima di una gaffe di Bush da sbellicarsi dalle risate!), amato-odiato dai sudditi del Regno Unito, amico degli americani e un po' meno degli altri europei, ma sempre con un occhio di riguardo per la sua villa in Toscana...

A me è sempre piaciuto... ha sicuramente portato una rivoluzione nella politica sinistrorsa inglese alla quale hanno cercato di ispirarsi un po' tutti (non riuscendoci!)... Per le sue decisioni inerenti la guerra in Iraq è stato fortemente criticato di essere schiavo dell'America; forse è vero, forse no... ho apprezzato il fatto che un politico di sinistra (stereotipicamente contro interventi militari) abbia avuto il coraggio di inviare truppe proprio per una missione di guerra, cercando di far crollare il tabù secondo cui solo quelli di dx sono guerrafondai e quelli di sx pacifisti... sicuramente una persona, o meglio, un politico non ipocrita a differenza dei molti e molti altri che non si sono mai saputi porre con un pugno, diciamo non di ferro ma di latta, nei confronti delle questioni spinose sia della politica interna che estera... Speriamo che ci sia qualcuno alla sua altezza (ovviamente è solo il mio pensiero!) che possa portare avanti quello che ha iniziato... speriamo che gli inglesi non si facciano trasportare dell'atmosfera post-presidenziali-francesi con un ritorno alla destra imperativo come appunto successo in Francia...

Intanto noi subiamoci Prodi...

A titolo informativo i sondaggi americani danno di nuovo in largo vantaggio per le presidenziali la Clinton rispetto all'afro-americano (scusate ma no so come si scrive il nome) per la sinistra democratica... Evviva!!!

laHeather ha detto...

Barack Obama...che precisetti che sono, neeeeeeeeeeeeeeh?! Io però non mi ci riconosco moltissimo nelle politiche blairiane...la solita scassamaroni!

E come dimenticare la first lady? Chissà perché ogni volta che penso a lei mi viene in mente questo pezzo/video geniale della giorgina....

http://www.youtube.com/watch?v=oBJ4zJkc9Eg