Metti una sera a cena... o un pomeriggio a Firenze

Cosa succede se la realtà cybernetica internettiana incontra e si scontra con quella 3D di più antica creazione, ossia con la vita reale? Beh, il risultato non è mai scontato, le sorprese si sprecano e bisogna essere aperti a ogni tipo di imprevisto.
Imprevisti come un Brescia-Bologna cantando a squarciagola per far passare il tempo, dopo una settimana passata sempre sulla strada. Imprevisti quali un Bologna-Firenze a bordo di un'altra vettura, con la colonna sonora stavolta di piacevoli chiacchiere e una gaya selezione di brani da un mp3 non mio. Imprevisti quali un raduno dei fans di Irene Grandi nella capitale del Granducato, ossia un pomeriggio insieme all'Irene e a chi la adora.
In cima alla lista degli adoratori una vostra vecchia conoscenza bloggarola care amiche, conosciuto con un nick maschile e uno femminile; in cima alla lista degli accompagnatori la vostra cantante esiliata, e chi sennò?
Eccovi quindi...

In viaggio con laMina... e Dave!

Versione ridotta del televisivo Milano-Roma, il nostro Bologna-Firenze è servito soprattutto per dare una base di informazioni alla Mina sulla sua giovane collega (non so perchè mi scappa un sorriso al chiamarla così...), e poter così affrontare l'incontro. E poi una buona dose di frecciate, perchè la realtà vera non è così distante dalla realtà internettiana!

The Location: Kitsch Bar, Firenze. Il nome promette bene... il posto meno: un palco diviso in due da una colonna, il traffico intasato dagli Scania parcheggiati in doppia fila, i posti a noi riservati su troni zebrati malamente sottratti da loschi figuri. E i nostri regali deretani trovano ospitalità sul pavimento. Praticamente sotto il palco. Ossia in braccio all'Irene.

The Star: non l'avevo mai sentita dal vivo, ma ho sempre apprezzato il personaggio, la sua carica vitale e i suoi singoli, molto meno il resto dei suoi album, certi suoi testi e il personaggio che si è scelta come consorte... L'impressione è comunque ottima: disponibile coi fans, duetta, ride, scherza, si fa fotografare e toccare come un'icona (religiosa, non gay, scèmèèè!), ma solo se la si attende in rigorosa fila indiana al termine del lungo pomeriggio.

The Guest Star: Mariah Christie. Sì, avete capito bene, Mariah. Si pronuncia . E ha presentato il single con cui - a quanto pare - ha mietuto successi e vittime a forza di colpi d'anca in Giappone. Poi si è cimentata con una cover di Irene. Il pubblico l'ha accolta come meritava. Se l'avessero lapidata le avrebbero fatto meno male. Peccato, avrei voluto rivederla un giorno all'Out a presentarci l'ennesimo singolo giappo-dance. (Dave, a te lascio altri commenti, foto, link a siti se li trovi!).

The Town: che aggiungere su una Firenze illuminata e inumidita da una leggera pioggerella? al limite che le porto sfiga... piove sempre quando sto a Firenze...

The Event in the Event: nel bel mentre delle prime manovre davine per parcheggiare, il cellulare de laMina ha iniziato a vibrare, dopo la solita ardua scelta tra il sollazzo e la conversazione la cornetta verde è stata premuta e la suadente voce dell'Amministratrice ha riempito cuori, orecchie ed abitacolo. L'incredulità in lei alla scoperta dell'inedita accoppiata ha lasciato il posto alle PR, e così è avvenuto un contatto sonoro tra Dave e Bernadette mentre come per magia partiva l'intro di pianoforte di I will survive. Ho un dubbio: questo non fa di laDava ufficialmente una girl a tutti gli effetti? Non che fino ad ora non lo sia stata...

The Explication: che k@tz0 c'entra il video qui embeddado con l'argomento del post? il collegamento parte dai sei duetti di Irene con le fans (cinque ragazze e... vabbeh, sei ragazze), pensando ai duetti la mente è andata verso un brano gayamente storico e youtube ha concluso l'opera con la scoperta di una versione accappella che fa accapponare la pelle!
Quanto adovo le allitterazioni... e i post corti corti...